La protesta si sa, nel mondo del calcio può assumere le più disparate forme. Si è andati dallo sciopero dei tifosi, alla diffusione di volantini, all’ammainare le bandiere. A Grottaminarda però, le proteste e le contestazioni dei tifosi non sono mai banali. Ed anche stavolta le forme prescelte per fare sentire il proprio dissenso sono abbastanza singolari. Pomo della discordia, stavolta, la sconfitta contro l’Ariano. Che proprio non è andata giù agli ultras di fede giallorossa. Perdere ci può stare con chiunque, ma non contro i rivali del Tricolle. Già dopo la gara, vinta per due a zero dalla formazione biancoazzurra, i tifosi avevano contestato duramente la squadra, invitando i calciatori a consegnare la maglia giallorossa, ritenuta come una reliquia dissacrata a causa di quel ko. Per la cronaca, già in passato i tifosi avevano chiesto ai calciatori di non indossare la maglia con i colori sociali, e proprio contro l’Ariano il giallorosso era ritornato a campeggiare in maniera tradizionale. Dietro front, nuova protesta e nuova richiesta, sembra poi seguita dalla decisione di prelevare direttamente le divise dagli spogliatoi da parte degli ultras, non indossare la maglia giallorossa. Discorso chiuso? Protesta finita? Nemmeno per idea, perché, secondo quanto riportato da diversi siti internet, i tifosi hanno fatto trovare lo spogliatoio alla squadra, in occasione della ripresa degli allenamenti, agghindato, se così si può dire, con dei pannoloni, accuratamente disposti sulle panche e sul lettino per i massaggi destinati ai calciatori. Le foto hanno fatto il giro della rete. Il significato della simbolica protesta è più che eloquente e ha strappato anche più di un sorriso. Certamente non ai calciatori del Grotta, che evidentemente non riescono a regalare le soddisfazioni attese da parte della tifoseria, che dal canto suo pretende di più dalla squadra. Certamente quella contro l’Ariano è stata una prova non brillante, ma anche la fortuna sembra aver voltato le spalle alla formazione giallorossa, ch nel derby dell’Ufita ha colpito due traverse, ha creato almeno tre altre occasioni nitide da gol ed ha subito due reti su due tiri degli avversari. Come dire: gira storta per la squadra di casale. Ma questo evidentemente interessa poco a chi a questo punto della stagione pretende solo vittorie e soprattutto non digerisce il secondo ko stagionale contro l’Ariano.
Foto tratte dalla pagina facebook di ''Regime red lions''
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