Una buona Vis Ariano non va oltre lo 0-0 al “Superga” di Mercato San Severino. Tre reti all’andata, tutte biancazzurre, nemmeno una al ritorno. Pareggio tutto sommato giusto tra due compagini che sono scese in campo alla ricerca dei tre punti per migliorare le proprie posizioni in classifica. Si devono accontentare, invece, di dividersi la posta in palio e pensare con immediatezza alle prossime gare di campionato. Un tempo per parte, prima frazione di gioco in favore dei padroni di casa; ripresa tutta della Vis, ma le due formazioni non riescono mai nell’affondo decisivo. Ci provano subito i salernitani, prima con Avallone e poi con Rapolo i cui tentativi si spengono di qualche metro fuori dai tre legni. Non mancano le occasioni per gli arianesi. Quella più nitida, forse di tutti i novanta minuti, è la punizione di Di Tuccio dai venti metri che si stampa all’incrocio dei pali. Ci provano anche La Pietra e Spaccamiglio, poi, ma le loro conclusioni non ingannano l’estremo difensore Zambrano. Insomma, una Vis tutto cuore e corsa ci ha provato, ha concesso la prima mezz’ora di gara agli avversari ma poi ha preso in mano il controllo del match. Agli undici di Del Vecchio è mancato solo il tap in vincente, ma a volte bisogna fare anche i conti con la sfortuna. In classifica i biancazzurri stazionano sempre al terzo posto con 50 punti, a tre dal Montesarchio secondo. Guida il girone la Mariglianese che non sbaglia un colpo e si avvia verso la promozione diretta. Non mollano la presa le altre squadre di vertice: San Tommaso a valanga sul fanalino di coda Teora, pareggia il Cervinara in casa del San Martino. Vittoria di misura anche per il Rione Mazzini che ora si porta a soli tre punti dalla quinta posizione, l’ultima utile per accedere ai playoff. In zona salvezza, importante affermazione del Baiano che cala il tris sul Venticano. Chiude la classifica il Teora, ad un passo dalla retrocessione.