Le grandi manovre non possono certamente essere esaurite, perché l’allestimento della squadra in casa Ariano sembra ancora allo stato embrionale. Sono molti i profili che il club del Tricolle sta tenendo sotto controllo, ma al momento non si contano ancora novità di rilievo. In attesa della comunicazione ufficiale anche dell’organigramma per la prossima stagione, sembra ormai scampato il pericolo di un cambio in panca. Sul finire dello scorso campionato il tecnico Silvestro, pur avendo mostrato la convinzione a volere proseguire il rapporto con la società, aveva fatto riserva di potere lasciare per motivi di carattere personale, se cioè fosse stato costretto ad un trasferimento con la sua famiglia in altra sede per motivi di lavoro. Sembra che al momento questa ipotesi sia scongiurata, e sarà dunque proprio dall’allenatore che ha portato l’Ariano ai playoff che si ripartirà per il campionato 2018/2019. Un punto di forza di non poco conto, visto che poter continuare a lavorare con lo stesso allenatore rappresenta il presupposto della continuità che la società sta cercando di dare al suo progetto di crescita, che ha subito una accelerazione notevole proprio nell’anno passato, con l’obiettivo di collocarsi tra le prime cinque della graduatoria che sembrava potesse maturare non prima dell’anno agonistico che sta per cominciare. Il che tradotto in altri termini, vuol dire che la squadra ha un impianto che va soltanto puntellato, e che il discorso di continuità con l’allenatore non può che facilitare il compito anche per le scelte di eventuali nuovi elementi da inserire in rosa, senza stravolgere l’impianto attuale di squadra. Insomma, i presupposti per un nuovo campionato di livello ci sono tutti, con la licenza di ambire anche a qualcosa di più di quanto ottenuto l’anno scorso.