Una giornata disastrosa per le due squadre ufitane impegnate nel campionato di Promozione. Una debacle per Ariano e Grotta, che perdono punti nella lotta a distanza con le altre formazione di vertice, e vedono allontanarsi la vetta della classifica. Nessuno avrebbe potuto immaginare che questo turno di campionato, il diciannovesimo, potesse cambiare così tanto la fisionomia dell’alta classifica, con il Grotta che perde contatto dalla vetta, dopo il ko interno subito per mano di un San Martino Valle Caudina corsaro. Due a uno il finale, con gli ufitani che stanno continuando a sprecare in casa tutto quanto di buono riescono a costruire in trasferta. La sindrome casalinga sembra essere ormai un dato di fatto acclarato. L’ultima in ordine di tempo a fare dello stadio Romano terreno di conquista è dunque il San Martino, che si conferma in zona playoff. Il Grotta invece scivola a meno quattro dal San Tommaso, che mantiene la vetta dopo aver conquistato i tre punti sul campo del Ponte. Due a uno il risultato finale. Il Grotta deve cedere anche la seconda piazza al Paolisi. I sanniti approfittano dello scivolone interno dei giallorossi andandosi a prendere tre punti sul campo del Football Club Avellino. L’Ariano invece cede sul campo del Montesarchio. Match chiuso con lo scarto minimo, uno a zero per i padroni di casa, ma quelli persi sono tre punti pesanti per la Vis Ariano, che ora deve coabitare in classifica con la Forza e Coraggio, che ha travolto con il risultato di tre a zero l’Abellinum. Ritorna alla vittoria il Baiano, che si riporta a meno tre dalla zona playoff. A farne le spese il Lioni, che dopo tre risultati utili di fila cade nuovamente e non riesce a completare la risalita verso la zona salvezza. Per fortuna della squadra altirpina, cadono anche il Siconolfi, battuto per tre a uno dal Serino, ed il Carotenuto, travolto dalla sanseverinese con il punteggio di quattro a zero. In tal modo resta aperto ogni discorso anche in coda. Ciò che comunque è chiaro è che quest’anno sarà impossibile, di questo passo, riuscire a fare un pronostico prima della volata finale.
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