Dopo la sconfitta subita per mano della Paganese, subito allenamento pomeridiano, ieri, per l’Avellino a San Michele di Serino. Squadra divisa in due gruppi. I calciatori impiegati contro la Paganese hanno svolto lavoro defaticante e giri di campo. Il resto della squadra ha giocato una partitella con la formazione degli Allievi Nazionali del tecnico Dario Rocco. I biancoverdi resteranno a riposo oggi e domani; gli allenamenti riprenderanno venerdì prossimo alle ore 14:30 a San Michele di Serino. La prossima gara è infatti in programma il 3 febbraio. Sarà ancora una volta derby, stavolta contro il Benevento. Arrivate intanto le decisioni del giudice sportivo in relazione alla diciottesima giornata del campionato. Squalificato per una giornata l’attaccante dell’Avellino, Luigi Castaldo, per recidività in ammonizione. Per le società, ammenda di 2.500 euro per il Prato per offese e sputi da parte dei tifosi ad un guardalinee, e per l’accensione di alcuni fumogeni. 2.000 euro alla Carrarese perché propri sostenitori introducevano e facevano esplodere nel proprio settore tre petardi e per cori offensivi verso l'istituzione calcistica e verso le forze dell'ordine.1.500 euro all’Andria per l’esplosione di cinque petardi di notevole potenza. 1.500 euro per il Barletta per comportamento antisportivo in quanto nella parte finale della gara, con la propria squadra in vantaggio, i raccattapalle rallentavano la restituzione dei palloni ritardando la ripresa del gioco. 500 euro alla Paganese per l’accensione di fumogeni. 300 euro al Latina per l’esplosione di un petardo. Dirigenti: inibizione fino al 5 febbraio per Sperduti del Latina per condotta gravemente scorretta verso i componenti della panchina della squadra avversaria . inibizione fino al 29 gennaio per Pitino della Nocerina per atteggiamento irriguardoso verso l'arbitro durante la gara. Tre tecnici fermati per una gara: si tratta di Cozza del Catanzaro, di Roselli del Pavia e di Dicara del Perugia. mano pesante del giudice sportivo anche con i calciatori. Tre turni di stop per Sorbo del Viareggio, per avere rimediato una espulsione e conseguentemente avere pesantemente offeso l’arbitro. Due gare a Russotto del Catanzaro per offese ad un assistente arbitrale, a Tomas del Viareggio e Lebran del Perugia, il primo per atto di violenza a palla lontana, il secondo per offese rivolte alla terna arbitrale. Un turno di squalifca per Giuliatto della Nocerina, Gatto del Pisa, Palermo del Gubbio, Romeo del Barletta, Papasidero e Ulloa del Catanzaro, Pizza del Viareggio, Gerbo del Latina, Fernandez della Paganese e Tozzi Borsoi del Perugia.
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