Tutto pronto per la sfida di domani pomeriggio al Partenio Lombardi. La gara contro l’Andria, non propriamente un big match, si carica delle ultime attese e della voglia da parte della compagine biancoverde di riscattare la sconfitta subita per mano del Latina e rimettersi nella condizione di gestire in tranquillità le ultime gare della stagione. Che i lupi vogliono chiudere qui, senza dovere affrontare lo strascico dei play off, ma festeggiando l’accesso diretto in cadette ria. Per fare ciò bisogna solo penare a vincere. Rastelli dall’inizio del campionato non ha mai smesso di inculcare un solo concetto alla sua squadra, e, per conseguenza diretta, anche all’intero ambiente. Guai a guardare la classifica. Bisogna assolutamente pensare gara dopo gara solo a vincere. La partita è una e non si deve guardare indietro né in proiezione. Dimenticare in fretta gli errori commessi a Latina, facendone però tesoro, e cercare di scendere in campo con la giusta rabbia agonistica contro l’Andria. I pugliesi, lo ricordiamo ancora,. Sono in piena lotta salvezza, per cui non sarà facile scardinare un fortino che vorrà difendere anche il pareggio. Che però non sarebbe risultato sufficiente per i Lupi. Solo tenendo la mente ben sgombra da timori e paure di qualsivoglia natura, sarà possibile per la squadra irpina centrare l’obiettivo e godersi un ulteriore turno da capolista. Il Perugia ha completato una rimonta incredibile riaprendo il campionato a tre giornate dal termine, grazie all’ausilio del Latina, che dopo aver dilapidato un patrimonio di punti di vantaggio ha deciso di ricominciare a fare sul serio proprio contro l’Avellino. Ora che la situazione si è rimessa in equilibrio subentra con forza il discorso del pensiero rivolto esclusivamente alla gara da giocare. L’Avellino non solo non dovrà scendere in campo con la pressione della classifica fattasi più corta, ma soprattutto dovrà badare solo a se stessa, senza pensare a ciò che accade sul campo di Viareggio dove è impegnato il Perugia. Sarebbe fatale adagiarsi infatti su quello che accade sugli altri campi. In altre parole la vittoria è il solo obiettivo per i biancoverdi. E tanto sanno tutti, anche il pubblico, che come sempre accorrerà numerosissimo a sostenere le sorti della squadra. A tale proposito, dalla Questura di Avellino è giunto l’invito rivolto proprio ai tifosi, di anticiparsi sull’orario di arrivo allo stadio, al fine di eviatre problemi di ordine pubblico e calche ai tornelli. La gara Avellino-Andria, in programma domenica 28 aprile, alle ore 15:00, sarà diretta dal signor Edoardo Paolini di Ascoli Piceno, coadiuvato dagli assistenti Fabio Hager di Trieste e Cinzia Carovigno di Potenza.
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