Ultima partita di campionato per il Gsa di mister Rosario Checa, in casa propria contro la Partenope. Gara molto sentita alla vigilia tra due compagini che stazionavano nelle zone basse della classifica di serie D. Tra le arianesi, spiccava l'assenza di Dalila Modestino, convocata per la seconda volta con la nazionale italiana. Squadra al completo, invece, per le napoletane. Partivano bene le locali che con il giusto approccio si portavano immediatamente sul 4-0. Una timida reazione delle partenopee permetteva alle ragazze di mister Coratella di diminuire il passivo sul 5-3, ma le biancorosse, al primo time out tecnico, erano in avanti 8-4.  Al ritorno in campo, calava la concentrazione del Gsa e cresceva la fiducia delle avversarie che portava al sorpasso sul 13-14. Mister Checa si vedeva costretto a chiamare il time out che però non portava vantaggi. Alla seconda pausa forzata era addirittura 13-16. Nessuna reazione tra le file arianesi e il set andava alla Partenope per 25-18. Nel secondo parziale si lottava punto a punto con le arianesi che sembravano meglio messe in campo. Il vantaggio massimo era di 10 punti, sull'16-6, dopo un parziale di 10-0. Immediata la risposta della compagine napoletana che piazzava un incredibile break di 8 punti accorciando prima sul 16-15 e poi pareggiando sul 17-17. Il set andava avanti in parità fino al 27-27, poi saliva in cattedra Alessandra Pompeo che spingeva le compagne sull'1a1.

Nel Terzo set, la squadra rispondeva allo sprono di Mister Checa durante la pausa e scappava via sul 10-3, limitando al minimo gli errori. Al secondo time out tecnico il tabellone segnalava 16-8 Gsa. Non rischiavano più niente le biancorosse e vincevano in scioltezza il set con il parziale di 25-12.

Nel Quarto set De Pasquale suonava la carica e metteva a terra tre attacchi vincenti che permettevano al gruppo di portarsi sul 5-1. Le avversarie riducevano lo strappo fino a raggiungere il 14 pari e poi addirittura sorpasso sul 14-16. Non si scomponeva la formazione di casa e con l'ottimo turno in battuta di Santosuosso raggiungeva il match point sul 24-23 e chiudeva la partita sul 26-24. 

Vittoria, sofferta ma meritata; vittoria di un gruppo che non si è mai scomposto e che ha chiuso in bellezza il proprio campionato regalando a mister Checa e a tutta la società la matematica salvezza in serie D.