La prima gara stagionale della Virtus Ariano lascia con l’amaro in bocca. Scafati fa valere la maggiore esperienza e si impone con il risultato di 59 a 51. Una partita che però ha dato indicazioni precise, quella del palasport del Tricolle. La squadra allestita da Mario Cirillo c’è, anche se va oliato qualche meccanismo e limitata qualche giocata egoistica che soprattutto nella parte finale del match ha forse condizionato la riuscita degli schemi studiati da coach Iovini. Aa ciò si aggiunga un atteggiamento molto aggressivo da parte delle avversarie, con una Iuliano su di giri che ha letteralmente preso a sportellate le avversarie, ma che è uscita dal campo per cinque falli solo a dieci secondi dalla fine, testimonianza di un arbitraggio improntato su un metro molto permissivo, e che non è stato particolarmente all’altezza del match. Che aveva preso una buona piega dopo i primi due quarti, con la Ferraro Group Ariano che riusciva a tenere testa alle avversarie e addirittura portarsi sul più sei a cinquanta secondi dalla pausa lunga. Ma proprio in quel breve lasso di tempo la squadra ospite riusciva a piazzare un parziale di cinque a zero che lasciava ad Ariano solo il vantaggio minimo. Al ritorno sul parquet dopo la pausa lunga la squadra di scafati continuava a macinare gioco in contropiede, e la retroguardia arianese non riusciva ad arginare le scorribande avversarie. Il vantaggio di Scafati si consolidava e le ragazze arianesi non riuscivano a rientrare in partita. Nemmeno quando venivano sbagliati in sequenza, con Scafati inchiodata a quota 57, ben quattro tiri liberi, che avrebbero potuto ridare speranza alle padrone di casa. Buon esordio comunque, considerato che si trattava della prima gara ufficiale per la formazione di Iovini. Da segnalare la doppia cifra per Arianna Zanchiello, con 17 punti, e Martina Puzio, con 14. Ora subito la sosta. Si ritorna in campo il 22 aprile, nella trasferta contro Casalnuovo.
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