Il basket arianese è ferito ma non è morto. Lo afferma con forza Mario Cirillo, da anni vero animatore del movimento cestistico del Tricolle, che nella giornata di ieri ha gettato le basi per la nuova impresa cui la società del Tricolle è chiamata: risollevarsi dopo la rinuncia, dolorosa, alla disputa del campionato di serie A2, e la ripartenza dal basso, per una programmazione triennale che sia in grado di riportare la squadra su livelli più importanti. Si riparte dalla disputa del campionato di serie C, che diventerà un vero e proprio trampolino di lancio per un gruppo giovanissimo, formato dalle risorse offerte da atlete che, come si suol dire, si faranno le ossa per poi costituire la base della squadra del futuro. Presentato anche il nuovo allenatore, anch’egli giovane ma già con importanti esperienze alle spalle. Si tratta del beneventano Marian Iovini, l’anno scorso alla guida dell’under 18 maschile dell’AP Libertà di Benevento, squadra con cui, prima della forzata interruzione della stagione, stava lottando per la vittoria del titolo. Un allenatore che intende intraprendere un percorso importante, e che si avvarrà della collaborazione del preparatore atletico Mattia Pasquariello. Entro fine mese si conoscerà la composizione del girone del campionato di serie C di cui la squadra arianese farà parte. Prorogate le iscrizioni, si attende di conoscere quante squadre faranno parte del raggruppamento per poi programmare anche la preparazione precampionato, che prenderà il via ad inizio del prossimo mese, quando le giocatrici si ritroveranno, nel pieno rispetto dei protocolli sanitari dettati in materia di Covid 19, al palasport del Tricolle per svolgere i primi stage di avvicinamento alla nuova stagione agonistica.
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