La situazione di classifica della Vis Ariano non induce all’ottimismo. L’ultimo ko subito in campionato per mano della Palmese, dà il senso della resa della squadra nelle trasferte. Ed allora diviene ancora più attuale quanto detto sin dall’inizio della stagione in corso. E’ assolutamente necessario mettere in cassaforte punti nelle gare casalinghe, altrimenti si rischia seriamente il tracollo. A cominciare dalla gara di domenica prossima contro il Valdiano, appare sempre più necessario incamerare punti pesanti in casa. Il prossimo avversario della squadra biancoazzurra arriva in buona salute al Renzulli, forte del quinto posto in classifica, che, finisse oggi il campionato, varrebbe un piazzamento nei playoff. Eppure non si può più guardare alla qualità e al rango dell’avversario di turno. Occorre solo pensare a vincere se si vuole raggiungere quello che appare ormai l’unico risultato possibile: giocare i playout in casa. Troppo grande la distanza dalla quota salvezza, rappresentata oggi dai 26 punti della Forza e Coraggio, che ha dieci lunghezze in più della squadra biancoazzurra. Nell’ultimo turno la squadra beneventana non ha giocato, osservando il proprio turno di riposo, ma le distanze sono rimaste immutate, proprio a causa del ko degli arianesi. Che conservano gli stessi distacchi da tutte le altre squadre impegnate in zona rossa, ad eccezione del Campagna, che ha conquistato un punto preziosissimo proprio sul campo del Valdiano, prossimo avversario della squadra del Tricolle. Un pareggio per uno a uno che proietta il Campagna a più cinque sui biancoazzurri e a più due rispetto al Real Pontecagnano Faiano, sconfitto per due a zero dalla rilanciata Nocerina, che ora si trova, dal canto suo, a ridosso della zona play off ed intravede la possibilità di ridare un senso alla propria stagione proprio nello sprint finale. Ko anche il Massa Lubrense, che resta a 22 punti, dopo aver perso per due a uno sul campo del Faiano, volato a 32 punti proprio insieme alla Nocerina. Alle spalle della Vis Ariano, cinque punti più sotto, resta l’Eclanese, sconfitta in casa per uno a zero dal Sant’Antonio Abate, che in virtù del successo esterno in Irpinia, esce dalla zona calda e scavalca momentaneamente la Forza e Coraggio. L’altra irpina, il San Tommaso, impatta in un positivo zero a zero casalingo con il Real Vico Equense, quarta forza del campionato dietro il trio di testa che sembra ormai delinearsi in maniera abbastanza stabile. Lo scontro diretto tra le prime due della classe va al Sant’Agnello, che batte per uno a zero il Gragnano e lo distanzia di quattro punti, ma con una gara in più. Non tiene il passo la Scafatese, uscita con un pari a reti inviolate dalla sfida con la Mariglianese.
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