Nessuna novità ancora in merito alla integrazione del ricorso presentato da parte della Vis Ariano 1946 contro il Real Cervino per la vicenda dell’impiego in mezzo al campo, per quattordici partite consecutive, di un calciatore squalificato. La vicenda ha fatto il giro del web. Naturalmente sono in molti a solidarizzare con la squadra del Tricolle che si è fatta promotrice del ricorso e che ha anche presentato le memorie integrative. I tifosi attendono novità, anche se con il passare dei giorni le speranze tendono ad affievolirsi. La squadra che è sottoposta al giudizio della Figc Campania, lo ricordiamo ancora una volta, era giunta al secondo posto distaccando la Vis Ariano di più di dieci lunghezze, così annullando la possibilità di disputa dei play off. Ed allora la compagine del Tricolle, scoperto l’illegittimo impiego del calciatore squalificato ha chiesto alla federazione di assegnare la partita persa al Real Cervino per ognuna delle gare in cui il calciatore è stato impiegato. Ad oggi non è dato sapere se anche le altre squadre che hanno incontrato la compagine casertana durante il periodo di impiego indebito del calciatore squalificato abbiano proposto ricorso. In questo senso la federazione è abbottonata, e nessuna notizia trapela da Napoli. Dalla società della Vis Ariano, intanto, si conferma che la battaglia sarà sostenuta fino in fondo con tutte le forze a disposizione del club. E mentre ad Ariano si continua a lottare per ottenere giustizia, nel resto dell’Irpinia si tirano le somme per come le cose sono andate in questa stagione che non ha riservato grandi soddisfazioni per i colori delle compagini avellinesi. Una retrocessa diretta, nessuna squadra ai play off, la vittoria del campionato da parte di una squadra non appartenente alla provincia. Ma soprattutto un campionato quasi anonimo da parte delle tante squadre che pure qualche velleità l’avevano mostrata ad inizio stagione. Tutti d’accordo nel definire quello appena concluso un campionato di transizione. Per l’anno prossimo si potrà partire della basi gettate, in diverse realtà, quest’anno, ma ovviamente bisognerà rafforzare diverse squadre se si vorrà diventare competitivi con le corazzate napoletane e con le ottime realtà del casertano.
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