Non ci sono ancora comunicazioni ufficiali, ma a breve dovrebbe cominciare la stagione della Vis Ariano 1946. Dopo una scoppiettante serie di comunicati atti a far conoscere la schermaglia, finita poi in una bolla di sapone, con l’Acerrana, la squadra del Tricolle sembra essersi rinchiusa in un ostinato silenzio, premessa, forse, per qualche grande colpo a sorpresa, e per una uscita in grande stile. Il club arianese non ha annunciato alcuna attività, né, come accaduto anche per altre squadre, alcun colpo di mercato. La notizia legata al flusso di calciatori, che sinora ha tenuto banco nelle cronache sportive estive è solo quella relativa allo svincolo, avvenuto peraltro in maniera consensuale, di Denis Bellofatto, l’attaccante che era arrivato solo a campionato iniziato nella passata stagione, e che era stato indicato come uno dei calciatori su cui puntare per il rilancio della squadra in chiave promozione. Terminato questo capitolo, cominciano ad avanzare le suggestioni per il prossimo campionato. La prospettata fusione di atto con la Real Ariano dovrebbe ricreare quel progetto, andato forte negli anni ottanta, di valorizzazione delle forze arianesi e del circondario. Esperimento già abbozzato negli anni passati proprio dalla Vis Ariano 1946, che era riuscita a convogliare al Renzulli una serie di calciatori provenienti dai comuni limitrofi. La suggestione stavolta porta a Giuseppe Guardabascio, attaccante che già in passato ha vestito la maglia dall’Ariano, e che viene indicato dai tifosi come il desiderio da coronare per sostituire l’attaccante appena svincolatosi, Bellofatto. Si tratta, come detto, di una voce di popolo, che chiede alla società di mettere a segno quello che sarebbe davvero un colpo a sensazione. Ovviamente l’operazione è difficile, visto che Guardabascio gravita nel giro dell’Interregionale. Ma ovviamente la voce del cuore potrebbe indurre Guardabascio a valutare eventuali offerte in tal senso. Nella fase che precede il campionato si valuteranno anche altri calciatori arianesi che potrebbero essere utili alla causa della squadra guidata da Del Vecchio. E bisognerà ovviamente regolamentare anche il flusso in uscita, visto che la rosa verrà adeguata alle nuove esigenze della squadra, che dovrebbe puntare senza troppi tentennamenti al salto di categoria, o quantomeno all’alta classifica del campionato di Promozione. I programmi e i progetti compiuti arriveranno a breve, e comunque non oltre l’inizio di agosto. In caso contrario potrebbe significare che i programmi stilati sul finire della scorsa stagione sono già stai accantonati e che probabilmente anche per questa stagione l’obiettivo sarà ridimensionato.
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