Ultimi colpi di mercato attesi in casa della Vis Ariano, mentre in un crescente entusiasmo Gerardo del Vecchio ed il suo staff si godono la rinnovata ondata di passione che sta caratterizzando l’estate sportiva della città del Tricolle. Caselle da riempire, come già accennato ieri, sembrano essere rimaste solo due. La prima e più importante riguarda il ruolo di estremo difensore. Al momento un solo nome rappresenta il futuro della squadra arianese. Ma occorre assolutamente individuare un estremo difensore che risponda ai requisiti dell’under, come imposti dalla federazione. Non bisogna infatti dimenticare che molto spesso, al fine di far fronte alla necessità di schierare giovani in squadra gli allenatori preferiscano proprio rafforzare l’organico in mezzo al campo, mediante l’utilizzo di giocatori di esperienza, ed affidarsi invece ad un giovane, anche se ovviamente capace e di carattere, tra i pali. Altro elemento per completare l’organico si sta ricercando in attacco. Non è da escludersi che però in questo caso la Vis Ariano possa valutare l’opportunità di portare in prima squadra qualche giovane valido della primavera, oppure pescare nel panorama dei giocatori del posto che militano in categorie minori. D’altronde questa idea di valorizzare calciatori locali sembra essere stato uno degli elementi chiave nella rinata passione calcistica attorno alla squadra del Tricolle. Ed intanto, proprio mentre ci si avvicina all’inizio della nuova avventura del calcio arianese, dall’UGL Polizia di Stato arriva l’allarme per il pericolo che si cela nei servizi di ordine pubblico nei campionati di calcio di categoria minore. Il segretario provinciale Vincenzo Moccia sottolinea come nei campionati di Eccellenza, Promozione e in quelli minori, manca qualsiasi dispositivo atto ad assicurare la sicurezza, a cominciare dalla stessa idoneità degli stadi. “Basti pensare – spiega Moccia - che la scorsa stagione la squadra di calcio dell’Ariano ha giocato il campionato di Promozione avendo in atto un cantiere per dei lavori di ristrutturazione che hanno interessato per tutta la stagione gli spogliatoi e l’ampliamento di alcuni locali da realizzare”. Allarme sicurezza acuito dal fatto che nel prossimo campionato di Eccellenza le forze dell’ordine locali si troveranno ad affrontare alcune tifoserie ospiti che sono notoriamente turbolente. Da qui l’auspicio di Moccia a che i lavori di adeguamento del Renzulli muovano anche nella direzione della sicurezza, vista la collocazione dell’impianto sportivo. Moccia ricorda che anche nel recente passato non sono mancati episodi legati all’ordine pubblico, come in occasione della gara tra Vis Ariano e Cervinara. “Mi auguro che alle parole seguano i fatti e che episodi come quelli raccontati restino solo ricordi” conclude Moccia.
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