Tutto pronto per la grande sfida di domani al Renzulli, dove la Vis Ariano attende la visita dell’Eclanese per una gara che per entrambe le squadre potrebbe essere da dentro o fuori. La compagine allenata da mister Pirone vuole ottenere i tre punti che la metterebbero praticamente ad una distanza tale dall’Eclanese da consentire addirittura di evitare i play out se poi riuscirà a collezionare un altro punto da aggiungere ai nove di distacco che risulterebbero in caso di vittoria nel match di domani. Come noto, raggiungendo dieci punti di distacco dalla squadra destinata a disputare lo spareggio, vanificherebbe la disputa dello stesso, decretando la salvezza della squadra che ha ottenuto i dieci punti di vantaggio e condannando alla retrocessione quella che è stata distaccata di dieci punti. Questo è l’obiettivo della Vis Ariano, che ha proprio nell’Eclanese la sua antagonista potenziale nei play out. Ovviamente l’Eclanese ha proprio l’obiettivo opposto, ovvero quello di mantenere quantomeno inalterati i distacchi. Anche perché per l’Ariano il calendario, nelle ultime giornate, sarebbe leggermente favorevole rispetto a quello dell’Eclanese. Ma i conti si fanno a giochi fatti, e per il momento si riparte dal più sei della Vis Ariano in classifica rispetto alla squadra di Mirabella. Gara da seguire con massima attenzione dunque, con uno sguardo anche su quello che succede sugli altri campi. Il Calpazio, attestato a pari punti con la Vis Ariano, se la vedrà contro la Pro Scafatese, in trasferta, mentre per il Cicciano, che di punti ne ha 20, sfida impossibile o quasi sul campo della Sarnese. Il Poseidon, ormai in Promozione, ospita la capolista Virtus Scafatese che dovrebbe viaggiare sul velluto, costringendo alla vittoria le inseguitrici Sarnese, e rendendo interessantissima la prospettiva relativa allo scontro diretto tra Angri e Libertas Stabia. Le due squadre sono a quota 54, appaiate in una sfida incredibile. Pareggiando, ed in caso di successo della Sarnese, si metterebbero fuori dai play off, visto che la Sarnese staccherebbe di dieci lunghezze le inseguitrici. Paradossalmente, dunque, tra Angri e Libertas Stabia, un pareggio varrebbe meno di una sconfitta. Sono questi i paradossi di un sistema che andrebbe, sotto questo aspetto, corretto. Ovviamente mancano ancora quattro giornate per cui difficilmente le due contendenti si lasceranno andare a questi calcoli, ma è ovvio pensare che se una sfida come questa fosse capitata all’ultima giornata ci sarebbe stato poco da meravigliarsi se il risultato fosse stato indirizzato in modo preciso. Per il resto della giornata, dando uno sguardo alle tre compagini che sono attestate a quota 28, e dunque a portata di mano della Vis Ariano, il Sant’Agnello va a fare visita alla Mariglianese già salva, la Palmese se la vedrà con il Massa Lubrense e il Sant’Antonio Abate ospiterà il Faiano, che non ha più nulla da chiedere al campionato.
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