Mentre si attende ancora una ufficializzazione della posizione della società della Vis Ariano in merito alle notizie diffuse due giorni orsono da un sito web e relative all’eventualità di un addio da parte del presidente Zullo, si continuano a rafforzare alcune voci in uscita che potrebbero cambiare nettamente il volto della squadra arianese. Tali voci avrebbero a che fare con un paio di elementi di spicco del club arianese, e le scelte sono dettate e determinate da diversi fattori. Potrebbe lasciare la squadra il capitano Mario Grasso. Il coriaceo difensore che nella passata stagione ha disputato uno dei migliori campionati di Eccellenza della sua pur lunga carriera, potrebbe dire addio alla squadra arianese, con la quale ha vissuto più stagioni della sua carriera. Motivi personali, più che ragioni anagrafiche, potrebbero spingere il capitano a lasciare. Probabilmente, come già accaduto l’anno scorso con l’altro Grasso, che aveva abbandonato il suo ruolo di fascia sinistra per motivi di studio e lavoro, per il difensore è giunta l’ora di una scelta drastica. Ovviamente la società aspetta di avere una risposta al riguardo in breve tempo, visto che per la fine del mese bisognerà organizzare la preparazione che precede l’inizio del campionato. L’altro dubbio in casa Ariano riguarda invece la punta arianese Guardabascio. Per l’attaccante si respira aria di addio, dopo una stagione trascorsa tra luci ed ombre. Partenza lanciata per la punta del Tricolle, che poi, all’unisono con il resto della squadra, aveva imboccato la strada di una crisi che lo aveva tenuto per diverse giornate lontano dal gol. Nel finale di stagione il ritorno alla via della porta, che lo aveva posto nella condizione di mettere anche il suo sigillo sulle partite importanti nella lotta salvezza. Evidentemente però dall’una o dall’altra parte si è registrato qualche elemento a noi ignoto per cui la scelta dell’attaccante potrebbe essere differente. Mancata conferma da parte del club o scelta personale del giocatore: questo il punto di dubbio sul quale bisognerà fare chiarezza nel caso in cui la scelta di separarsi dovesse essere confermata. Non vi è dubbio che la società possa attivarsi subito alla ricerca di un giocatore in grado di ricoprire il ruolo di prima punta, ma la sensazione è che si attenda la scelta dell’allenatore prima di lanciarsi in operazioni di mercato che poi potrebbero non essere gradite a chi succederà a Pirone sulla panchina della squadra arianese.
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