Non è riuscita la Vis Ariano nell’impresa di battere la capolista Mariglianese. La squadra di mister Del Vecchio, colpita da importanti assenze, una su tutte quella di capitan Mario Grasso, senza poi dimenticare quelle di De Padua e Di Tuccio, non ha di certo sfigurato in terra nemica. Proprio così, la squadra di Marigliano ha più volte corso il rischio di poter soccombere da un momento all’altro, soprattutto dopo il vantaggio arianese di Di Biase. Difatti, dopo la rete della punta partenopea, la Vis ha sfiorato in più di un’occasione la rete del due a zero, marcatura che avrebbe potuto chiudere il match in favore dei biancoazzurri. Purtroppo, le offensive degli ospiti si sono spente sempre ad un passo dal portiere della Mariglianese, lasciando che gli episodi andassero a favore dei locali per ribaltare completamente il risultato. Di seguito le parole di Armando Grasso, protagonista della splendida stagione della Vis ariano: “Domenica a Marigliano abbiamo disputato una delle migliori partite da quando è iniziato il campionato, nonostante le assenze importanti di Mario Grasso, Di Tuccio e De Padua, siamo scesi in campo determinati, concentrati e con la voglia di portare a casa la vittoria a cui siamo andati molto vicino. La gara è stata combattuta su tutti gli angoli del campo e quando siamo riusciti a passare in vantaggio, ci siamo compattati ancora di più e più volte abbiamo sfiorato il 2 a 0. Però, poi, come spesso succede nel calcio, nel giro di 10 minuti grazie a due mischie la Mariglianese ha ribaltato il risultato. Credo che domenica abbiamo dato l'ennesima prova di una prestazione positiva ed è proprio da qui che bisogna ripartire, mancano 10 gare alla fine che per noi rappresentano 10 finali, dobbiamo fare più punti possibili per arrivare più in alto possibile. Avremo domenica dopo domenica avversari ostici che puntano alla salvezza ma noi dobbiamo avere ancora più fame di loro, il tutto basato sull'umiltà e sul rispetto dell'avversario. Nella prossimo match affronteremo il Baiano ricostruito totalmente nel mercato di dicembre, avremo anche due squalificati ma abbiamo la fortuna do poter contare su un gruppo che ha valore in tutti i suoi venti tesserati. Quest'anno si sta costruendo veramente qualcosa d'importante che può farci togliere qualche bella soddisfazione ma al di fuori della società e dei giocatori stessi, sono in pochi quelli che ci credono ed è inutile negarlo. Una città come Ariano non può accettare di essere seconda a nessuno, prima per orgoglio personale e poi per amore verso il proprio paese che è ancora più importante. In tanti capiranno al volo il concetto. Noi ci crediamo. Forza Ariano”.
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Canale 58
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