La Vis Ariano cade ancora. Seconda sconfitta consecutiva, per la seconda volta senza reti all’attivo. Contro la Mariglianese finisce uno a zero per i padroni di casa. Non riesce l’impresa prefissata dalla compagine del Tricolle, di mettere i difficoltà la formazione alleata da Papa, che così ottiene i tre punti che le consentono di allungare un po’ il passo in classifica. La formazione di Del Vecchio non ha saputo sfruttare l’opportunità che era stata propiziata da una doppia superiorità numerica maturata nel corso della seconda frazione di gioco. Nonostante due uomini in più l’Ariano è apparso ancora una volta non in grado di finalizzare bene le opportunità presentatesi. Non ha prodotto i frutti sperati l’impiego congiunto di Pino Guardabascio e De Biase. La coppia di attacco, ben assortita per caratteristiche fisiche e di gioco, è sembrata piuttosto abulica anche nella gara contro la formazione partenopea. Si continua a non segnare in casa Ariano e questo è l’elemento forse più importante da correggere se si vuole invertire la rotta. Di certo non hanno aiutato neanche i rientri congiunti di Viscido e Santosuosso a centrocampo. Imputata la sconfitta contro a la Sarnese di domenica scorsa anche alla loro assenza, di certo l’Ariano che ha affrontato ieri la Mariglianese non ha dato ‘impressione di essere molto superiore a quello di emergenza varato da Del Vecchio una settimana prima. In difesa è stato assente ancora una volta Gianluca Guardabascio, che continua ad avere problemi fisici come il giovane De Padua, under deputato al presidio della fascia destra, che sta, con la sua assenza, creando non pochi problemi a Del Vecchio. Ha debuttato tra le fila dell’Ariano il giovane portiere Castagna, prelevato dalla Sarnese il giorno prima della gara. Un debutto non propriamente positivo. A Vis Ariano con la sconfitta di ieri resta inchiodata a quota quattordici punti, in una zona play out che sembra davvero difficile da abbandonare. A questo punto per la squadra del Tricolle diventa fondamentale vincere ad ogni costo la gara che il 19 gennaio si giocherà allo stadio Renzulli. Arriva il Sant’Antonio Abate, formazione che occupa posizioni di classifica medio-basse. Ormai non è più tempo di fare calcoli. L’unica cosa da fare è concentrarsi sulla vittoria e cerare di portare subito a casa tre punti che diventano importantissimi, considerato che da qui in avanti ogni punto sprecato in casa potrebbe risultare fatale ai fini della salvezza.