È sempre sotto i riflettori la sanità in Irpinia, ormai in difficoltà in tutti i plessi ospedalieri. Dopo Ariano ed Avellino ora insorgono anche gli operatori del Landolfi di Solofra, dove l’Unione sindacale di base ha indetto un’assemblea di tutto il personale per lunedì prossimo. All’incontro parteciperanno il segretario aziendale Usb dell’Asl Avellino, Sergio Di Lauro, il segretario provinciale del sindacato, Edoardo Barbato, e il segretario regionale, Vito Storniello. Per Sergio Di Lauro “E’ da tempo che la sanità pubblica viene bersagliata da provvedimenti restrittivi con cui si penalizzano fortemente i cittadini, mettendo a repentaglio anche la tranquillità professionale di coloro che lavorano con abnegazione. Il segretario Di Lauro poi contesta le recenti affermazioni del manager dell’Asl Florio secondo cui non vi è una mancanza di personale nelle strutture territoriali. Per Di Lauro basta osservare i turni di lavoro del personale di Solofra, dove i coordinatori non sempre riescono a redigere i turni per tutto il mese per la gravissima carenza di personale. Turni che spesso raggiungono le 18 ore consecutive. Il sindacato ricorda poi che a Solofra c’è una notevole scarsezza di risorse umane nel settore dirigenziale per la rianimazione, ortopedia e chirurgia. Situazione non diversa all’ospedale di Ariano, dove unità infermieristiche raggiungono anche i 10 turni notturni nell’arco di un mese.
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