Sono ore decisive per il destino della stazione Hirpinia dell’Alta Capacità Napoli – Bari. È infatti ancora al vaglio della Commissione Ambiente e Lavori Pubblici della Camera l’emendamento che dovrà sottrarre al commissario dell’Alta Capacità, Michele Elia, amministratore delle Ferrovie italiane, la possibilità di stralciare d’imperio la fermata già prevista. Una ipotesi che rientrerebbe nelle facoltà di Elia grazie all’articolo 1 comma 1 decreto Sblocca Italia. Proprio per questo da due giorni è cominciata la maratona parlamentare per emendare le 350 segnalazioni giunte in Parlamento. L’obiettivo del governo era quello di chiudere la partita in poche sedute ma non è escluso che si possa arrivare a lunedì prossimo. È fiducioso l’onorevole Luigi Famiglietti del Pd secondo cui la stazione Irpinia non dovrebbe correre alcun pericolo. Sta di fatto che il parlamentare di Frigento dice: «Ho avuto rassicurazioni dai colleghi di partito peròmeglio aspettare l’ufficializzazione dell’approvazione». Si tratta di un percorso complesso perché dopo i pareri ufficiali che dovrebbero arrivare nelle prossime, c’è il voto. Non escluso comunque che il decreto Sblocca Italia possa essere considerato incostituzionale per gli esorbitanti poteri attribuiti al commissario Elia. Un percorso politico intrapreso dai parlamentari del Movimento 5 stelle.
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