Terminati nella tarda serata di ieri i lavori da parte dell’alto calore su una condotta adduttrice da 800 millimetri di diametro tra Villamaina e Gesualdo. 32 i comuni tra le province di Avellino e Benevento rimasti a secco da ieri sera e fino a questa mattina. Come sottolineato più volte dall’Alto Calore, gli orari indicati sono quelli di effettiva chiusura e apertura degli organi di manovra; per le singole utenze invece la riapertura è graduale. Intanto, a fronte di una situazione diventata insostenibile soprattutto per i cittadini di Ariano, il primo cittadino Enrico Franza domani sarà a Roma per farsi portavoce di oltre 60 comuni della provincia di Avellino e di due comuni del Sannio, San Giorgio e Apice. La questione acqua sarà sottoposta dal sindaco Franza all’attenzione del Governo nazionale. A riceverlo domani pomeriggio Nicola Dell’Acqua commissario straordinario nazionale per l’adozione di interventi urgenti connessi al fenomeno della scarsità di acqua. Ad Ariano le sospensioni sono quotidiane e ormai vanno avanti da mesi ormai. I cittadini sono esasperati e chiedono acqua corrente. Franza è deciso a portare avanti la battaglia contro un’emergenza non più sostenibile e insieme a lui altre 60 fasce tricolore.