“Siamo tra le prime aziende sanitarie ad avere avviato le tele-visite. Il problema, in relazione alle case circondariali, è che spesso gli specialisti dell’Asl non si sentono tutelati e in sicurezza”. Lo dice il direttore generale dell’Azienda sanitaria di Avellino Mario Ferrante, a margine della tavola rotonda sui nuovi bisogni di salute. L’incontro con istituzioni e associazioni al Carcere Borbonico, in occasione della giornata mondiale della salute mentale.
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