La Cia di Avellino informa gli agricoltori che, nei comuni montani o parzialmente montani, i fabbricati rurali ad uso strumentali per le attivita’ agricole sono esonerati dall’imu. Questo risultato è stato conquistato grazie, alla mobilitazione della categoria e ad un costante contatto con governo e parlamento. Una circolare del Ministero dell’Economia e Finanza n.3/DF del 18/05/2012, chiarisce che i fabbricati rurali sia ad uso abitativo che strumentale sono assoggettati alla nuova imposta. In particolare, quelli strumentali con aliquota ridotta del 2 per mille. Ma questo solo per i comuni non montani.
Quando si tratta di comuni classificati montani o parzialmente montani dall’ISTAT, l’IMU, invece, non va pagata.
Per i fabbricati rurali ad uso strumentali per le attività agricole si intendono:
Locali per la manutenzione, trasformazione, conservazione, valorizzazione o commercializzazione dei prodotti agricoli;
Locali per l’esercizio dell’agriturismo;
Struttura per l’allevamento e il ricovero degli animali;
Strutture per custodire macchine agricole,attrezzi, scorte occorrenti per la coltivazione e l’allevamento;
Strutture per proteggere piante, conservare i prodotti;
Uffici dell’azienda agricola;
Abitazioni dei dipendenti.
Si fa appello a tutti i Comuni montani o parzialmente montani di divulgare con completezza di informazioni la nuova imposta e i casi di esonero per le aziende agricole.
Sono, inoltre, in corso trattative con il Governo per ottenere una proroga della scadenza per il versamento dell’IMU, oltre la data del 18 Giugno già fissata.
Le sedi della CIA sono a disposizione degli agricoltori e dei cittadini per ogni chiarimento e per il calcolo dell’IMU.
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