Arpac di nuovo in campo per misurare l’aerodispersione di asbesto nell’aria. Le centraline mobili sono state collocate sia all’interno dello stabilimento di Borgo ferrovia che nelle zone circostanti. Si tratta del secondo monitoraggio dopo quello fatto nel novembre dell’anno scorso. La richiesta di controlli fu avanzata dal Comune di Avellino, ed è a Palazzo di Città che saranno consegnati i risultati. Qualcosa si muove anche sul fronte della messa in sicurezza del sito. Dopo le accuse arrivate dall’Asl alla ditta affidataria per mancanza di chiarezza sul piano di lavoro, l’impresa ha fatto un sopralluogo a Borgo Ferrovia e si è detta pronta ad inviare tutta la documentazione richiesta nel giro di pochi giorni. Nel frattempo la Procura della Repubblica sta valutando se riesumare il corpo di Vittorio Matarazzo, ex dipendente morto nel 2009 in seguito ad una grave crisi respiratoria. La moglie ha sporto denuncia per sapere se suo marito si stata o meno l’ennesima morte causata dall’amianto. In attesa che la giustizia faccia il suo corso, oggi presso l’istituto Francesco Tedesco di Borgo ferrovia è partito il testing su circa 240 bambini. L’operazione si svolgerà in tre fasi, sarà lunga e delicata, e punta a verificare gli eventuali danni sugli alunni che frequentano la scuola che si trova a due passi dalla fabbrica dei veleni.
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