L’assistenza ai disabili e agli anziani rischia di non essere più garantita per mancanza di fondi, per cui tutti gli esami dovranno essere a pagamento. Il budget assegnato dalla Regione ogni anno alle strutture accreditate è infatti esaurito. Si è creata così l’ennesima emergenza in Campania che riguarda anche le RSA, cioè le residenze sanitarie assistenziali. Ad innescare la crisi sono stati nell’ambito di un quadro già fortemente problematico, i decreti commissariali 81 e 86 che hanno appunto ridotto di gran lunga l’assistenza riabilitativa e sociosanitaria. E’ stato effettuato un taglio del 16% con un rimodulazione dei finanziamenti pari a quello dell’anno precedente, aumentando anche il rischio per quasi 2mila unità di lavoratori delle RSA. Insomma con l’inizio del nuovo anno si andrà in assistenza indiretta per tutti i servizi necessari per categorie riguardanti disabili e anziani che dovranno pagare le prestazioni a meno che la Regione non intervenga in tempi utili con una integrazione del budget di circa 40 milioni di euro. Ma si sa le casse di Palazzo Santa Lucia languono e ogni possibilità diventa remota.








Commenta l'articolo