Seguici su

Ciao, cosa stai cercando?

Canale 58Canale 58

Attualità

Terre incolte ai giovani: c'è la legge, ma manca il regolamento. Al via la raccolta firme

Valorizzazione dei suoi pubblici agricoli per favorirne l’accesso ai giovani. La legge, proposta dal Pd, è stata approvata in Consiglio Regionale ormai un anno fa, ad oggi però non esiste ancora il regolamento attuativo del provvedimento, né si è avuto un censimento dei terreni agricoli del demanio. Così l’affidamento tramite bando con forti incentivi e sconti sui canoni d’affitto è fermo al palo. Tra i promotori della legge c’è la consigliera regionale Rosetta D’Amelio. Affiancata dai giovani democratici, l’onorevole ha chiesto a Palazzo Santa Lucia di farsi carico del problema e di approvare subito il regolamento attuativo di una legge che si stima possa creare dai 20 ai 40mila posti di lavoro tra i giovani rilanciando un settore cruciale soprattutto nelle zone interne della Campania e in particolare del Sannio e dell’Irpinia. Presto partirà una raccolta firme per spronare i comuni ad aderire all’iniziativa affinché le terre pubbliche incolte vengano date ai giovani.
Alla conferenza stampa presenti anche funzionari del ministero dell’agricoltura. Presentate le detrazioni Irpef fino a 10.500 euro sugli stipendi e sgravi di 1/3 della retribuzione lorda per le aziende del sud che assumono giovani, oltre al taglio del 50% dei contributi.

Commenta l'articolo

Copyright © Mediainvest srl - Tutti i diritti riservati - Web Agency: Progetti Creativi
La riproduzione di tutto o parte del contenuto di questo sito è punibile ai sensi delle leggi vigenti
Privacy Policy