La Provincia di Avellino comunica che " in riferimento a quanto sostenuto dalle segreterie provinciali di Filt-Cgil, Filt-Cisl, Uilt, a firma dei segretari Finozzi, Codella, Petracca, si sente costretta a precisare una serie di questioni per una corretta informazione ai cittadini, in considerazione di quanto affermato dalle organizzazioni sindacali di categoria, relativamente al Trasporto pubblico locale. 

Anzitutto, è bene chiarire che la Provincia di Avellino non ha proceduto ad alcun taglio e che le comunicazioni alle aziende sono relative alla revisione dei contratti. Pertanto, ogni accusa in merito è gratuita e non contribuisce a quel clima di serenità necessario per operare con spirito costruttivo.

L’Ente, com’è noto alle organizzazioni sindacali di categoria, sta rispettando le disposizioni imposte dalle delibere regionali n.462 del 24.10.2013 e n.682 del 30.12.2013. Tali delibere, a differenza di quanto sostengono Filt-Cgil, Filt-Cisl, Uilt, determinano un taglio chilometrico importante per la provincia di Avellino che si tramuta in una drastica diminuzione di risorse: si passa da 21.723.385 euro a 18.985.654 euro (pagina 211 e 214 di 320 allegato alla delibera) sui servizi essenziali. La Provincia di Avellino, in ogni caso, valuterà ogni proposta migliorativa avanzata dagli operatori finalizzata all’efficientamento del servizio e, qualora necessario, si adopererà per evitare qualsiasi disagio ai cittadini-utenti. 

Infine, è importante sottolineare che la Provincia di Avellino non si sottrae al ruolo di coordinamento e programmazione del Trasporto pubblico locale sia su gomma sia su ferro. C’è la constatazione amara di una scarsa attenzione rispetto alle proposte della Provincia di Avellino avanzate agli uffici regionali per un ripristino di alcune delle tratte ferroviarie da integrare con i servizi su gomma. Peraltro, anche nel Ptcp (Piano territoriale di coordinamento provinciale) la Provincia di Avellino ha previsto il recupero della strada ferrata Avellino-Rocchetta, con un’integrazione tra servizio di trasporto tradizionale e servizio di trasporto turistico.   

La Provincia di Avellino dichiara sin da subito la propria disponibilità al confronto con le organizzazioni sindacali per chiarire tutti gli aspetti relativi al Tpl."