In un periodo di crisi nel settore del commercio, gli esercenti hanno messo in atto da subito dopo Natale tutte le strategie necessarie per attirare la gente agli acquisti e non a caso quest’anno i saldi in alcune città come anche ad Ariano, sono partiti con notevole anticipo. Il calo delle vendite, soprattutto nel settore dell’abbigliamento, è stato avvertito già nel periodo natalizio i dati forniti dalla confcommercio hanno confermato infatti un calo dell’oltre il 7%. Molti proprietari degli esercizi commerciali hanno lamentato la scarsa attenzione del problema da parte delle amministrazioni comunali che non hanno collaborato con i negozianti a mettere in campo iniziative atte ad attrarre ed invogliare la gente alle compere. Ora ci sono i saldi ma non tutti hanno rispettato le norme riguardanti le regole degli sconti, applicando alla merce il cartellino obbligatorio con scritto il prezzo originale di vendita, lo sconto espresso in percentuale e quello decurtato del saldo. L’appello agli esercenti arriva da parte dell’assessore alle attività produttive di Ariano, D’Amato, per evitare sanzioni. Infatti si è intensificato il controllo da parte dei vigili municipali e della guardia di finanza che ha già multato pesantemente alcuni esercenti. L’invito, dunque, dell’amministrazione comunale è quello di rispettare il consumatore attraverso le regole derivanti dalla normativa legislativa n.114 del 98, per scongiurare ogni problema in un periodo già difficile per i commercianti alcuni dei quali da subito e cioè da quando sono partiti dai primi giorni di gennaio,hanno provveduto correttamente ad apporre il cartellino indicanti il prezzo iniziale e quello successivo riguardante il prezzo in saldo.
Commenta l'articolo