C’è stata anche una novità politica nel consiglio comunale di ieri sera. Il consigliere comunale Giovanni La Vita ha aderito ufficialmente al movimento Democratici e Progressisti e quindi lascia il Partito Democratico. La Vita ha spiegato con molta chiarezza le motivazioni della scelta non lesinando stoccate ai dirigenti del Pd arianese a cui ha detto a chiare lettere: il Pd ha professato di fare un congresso locale che non ha mai celebrato e ha gestito le dinamiche politiche cose in maniera verticistica. E poi ha aggiunto: Ha limitato il confronto. Da qui la sua scelta di recuperare lo spazio nella sinistra per fare opposizione votata alle politiche sociali e del lavoro che caratterizzano l’idea di sinistra. Condivide l’impostazione generale Guido riccio. Ma non è mancata la risposta di Michele Capo che rimane il leader del partito in consiglio: non sono un despota e non si possono fare errori di comunicazione perché nel Pd si è sempre discusso. Ho sempre cercato un rapporto con l'ala scissionista, a questo punto spero di avere un rapporto costruttivo con La Vita. A battezzare la nascita del gruppo anche Francesco Todisco, anima avellinese del movimento.
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