"Rispetto ai diversi articoli comparsi in questi giorni su alcune testate giornalistiche locali, è doveroso formulare delle precisazioni, alla cittadinanza di Montoro Inferiore, circa le spese di traffico telefonico mobile effettuate dall’Ente - così in una nota stampa il sindaco Carratù -.
Gli Amministratori in carica ed i dipendenti comunali, su propria richiesta, hanno la possibilità di richiedere l’attivazione di una utenza telefonica mobile sulla Ram aziendale pagando gli oneri relativi al traffico per le chiamate effettuate anche per fini privati con addebito dei costi all’utilizzatore.
I “recuperi” dei costi telefonici, di cui si parla nella determina, oggetto di esamina dello scoop giornalistico, altro non sono che il quantum dovuto da ciascun possessore di scheda SIM aziendale e che, per semplicità di gestione, viene pagato dagli utenti mediante trattenuta sulle spettanze dovute (stipendi per i dipendenti e indennità per gli amministratori).
L’importo di € 7.492,18, pure riportato in altra determina del settore ragioneria, è stato immediatamente contestato al gestore trattandosi di un anomalo e ingiustificato traffico dati (internet), tanto che si è provveduto a presentare apposito reclamo e a pagare il solo importo di € 1.240,00.
Il Comune - continua il sindaco - ha eccepito la violazione del generico dovere di correttezza e buona fede nella gestione del rapporto contrattuale che l’operatore telefonico avrebbe dovuto attivare nel momento in cui si raggiungevano soglie anomale di traffico rispetto ai consumi telefonici dei periodi precedenti.
La presenza di atti, delibere e determine dirigenziali sul nostro sito internet sono la dimostrazione che l’Amministrazione Comunale garantisce ai cittadini la dovuta trasparenza attraverso la consultazione on line di tutti gli atti relativi alla vita amministrativa dell’Ente, così come accade da più di un anno, con la diretta streaming, che permette la più ampia diffusione delle iniziative e delle scelte politico-strategiche poste in campo dal Consiglio Comunale.
Tutto ciò impone, però, a chi accede al portale ed utilizza le informazioni per dare notizie, di interpretare correttamente e non strumentalmente quanto contenuto negli atti e nei provvedimenti adottati dall’Ente, dando un quadro compiuto delle situazioni e non visioni parziali e approssimative che rischiano di generare nei lettori che le spese di traffico telefonico di alcuni dipendenti e amministratori del Comune di Montoro Inferiore fossero a carico dell’Ente e, dunque, dei cittadini.
E’ fin troppo evidente che oggi si cerca di fare notizia ad ogni costo mettendo sotto la lente di ingrandimento la pubblica amministrazione, i costi della politica ed i comportamenti degli amministratori, con il rischio che la superficialità con cui vengono affrontate certe tematiche rischia di non dare un giudizio consapevole e quanto più corretto possibile sugli eventi riportati" conclude Carratù.
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