La regione Campania, ha ceduto spazi finanziari ai comuni e alle province, svincolandoli dal Patto di Stabilità interno. In sostanza, gli enti locali potranno utilizzare le risorse accordate da Palazzo Santa Lucia per le obbligazioni assunte nel mese di dicembre 2012. In base al decreto legge 35 potranno essere saldati i debiti con i creditori. Le richieste dei finanziamenti alla Regione andavano protocollati al Settore formazione del bilancio dell’ente campano, entro il 23 maggio scorso e dovevano essere diverse da quelle presentate al ministero. Insomma una boccata di ossigeno per comuni e province campane. Nel dettaglio, gli spazi finanziari ceduti dall’ente campano, ammontano a circa 85milioni di euro, di cui 22milioni circa per le province e 64milioni circa per i comuni. Sul bollettino ufficiale della Regione Campania, si legge che le richieste degli spazi finanziari, sono validi ai fini del Patto di Stabilità interno, ulteriori rispetto al proprio obiettivo programmatico annuale per l’anno 2013, necessari per procedere al pagamento dei residui passivi in conto capitale fatte pervenire dalle province e dai comuni. Molto vasto l’elenco dei comuni irpini: praticamente sono 72 che insieme all’amministrazione provinciale hanno ottenuto finanziamenti che sfiorano i 17milioni di euro. Nello specifico, solo per elencarne alcuni, Grottaminarda circa 87 mila euro, Flumeri 49mila euro, Frigento 230mila, Mirabella Eclano 189mila euro circa, Ariano Irpino 762mila euro circa, Nusco 305mila, Savignao Irpino 44mila, San Martino 68mila, Montemiletto con 18mila, Bonito 218 mila, Calitri 297mila euro, Calitri297mila e tanti altri comuni dell’Alta Irpinia, che potranno cosi tirare un sospiro di sollievo
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