"Il depotenziamento del presidio ospedaliero Frangipane di Ariano Irpino trova riscontro nei continui guasti della TAC e dal ricorso alla risonanza magnetica del presidio ospedaliero di S. Angelo dei Lombardi - così in una nota, Giovanni Maraia -. Più volte abbiamo denunciato alle Autorità competenti i rischi per la salute presenti nel presidio ospedaliero Frangipane. La conferma viene dal recente ed ennesimo guasto della TAC. Il presidio ospedaliero Frangipane non lo si vuol far divenire presidio di II livello per l'emergenza, tanto e' vero che non è stato dotato della risonanza magnetica. Questa strumentazione diagnostica è, invece, presente a S. Angelo ed è utilizzata, prevalentemente, per la struttura privata Don Gnocchi - continua Maraia -. Abbiamo inviato una istanza alle Autorità preposte alla tutela della salute della collettività irpina, riguardo il mancato funzionamento della TAC del presidio ospedaliero Frangipane, chiedendo l'allontanamento dalla sanità irpina del direttore generale Florio e la sostituzione del Commissario ad Acta per la sanità campana Caldoro, perchè incapaci ad eliminare i rischi per i pazienti ricoverati presso l'ospedale Frangipane e perchè intenzionati a non far divenire il presidio ospedaliero Frangipane, presidio di II livello per l'emergenza cardiologica e per l'ictus, così come prescritto con decreto n49/2010. Noi continueremo il nostro impegno civico affinchè il presidio Frangipane sia di II livello per l'emergenza, sia dotato di risonanza magnetica e non sia un ospedale con rischi per la salute. Continueremo la nostra battaglia affinchè Florio e Caldoro non favoriscano la sanità privata a danno di quella pubblica", conclude Maraia.
Commenta l'articolo