Sulla crisi politica che si è aperta al Comune di Ariano interviene il commissario cittadino dell'Udc, Feerico Bongo: ''Le dimissioni dell’ingegnere Monaco confermano le ragioni per le quali l’Unione di Centro, la scorsa estate, ha deciso di togliere l’appoggio alla giunta Mainiero e sono un’ulteriore prova della bontà della scelta allora presa dal partito, nell’interesse esclusivo della città.
I motivi che hanno portato la Monaco alle dimissioni sono quelli, che insieme a tanti altri, hanno indotto l’Unione di Centro, rappresentata in Consiglio comunale dal capogruppo Della Croce e dal dottor Bongo, a porsi, dallo scorso anno, all’opposizione della giunta Mainiero. È evidente che il sindaco è oramai prigioniero di alcuni Consiglieri ed Assessori che continuano a sostenere la maggioranza al fine di tutelare interessi squisitamente personali, oggi denunciati anche dall’ingegnere Monaco.
La forza politica di riferimento della Monaco sia consequenziale alle scelte del suo assessore e tolga l’appoggio al Sindaco, senza prestarsi ad altri squallidi giochi al ribasso che stanno danneggiando la nostra città, oramai alla deriva.
L’Unione di Centro conferma, con fermezza, la sua posizione di opposizione alla maggioranza Mainiero (ridotta oramai ad un’accozzaglia di transfughi e trasformisti), invitando il Sindaco a rassegnare le proprie dimissioni per il bene della comunità arianese. Ariano merita di più, si apra una fase politica nuova''.
Sulla vicenda interviene il Partito Socialista con il segretario di Ariano, Pasquale Moscatelli, quello provinciale, Marco Riccio e il capogruppo del Psi Giovanni La Vita: ''La vicenda delle dimissioni dell’assessore del Comune di Ariano Irpino, Liliana Monaco, è il paradigma della inconsistenza politica di una maggioranza che si tiene in piedi solo per una serie di interessi che girano intorno alla gestione dei lavori pubblici e dei funzionari chiamati a gestirli. Le affermazioni della Monaco sono agghiaccianti e dimostrano anche attraverso quali mezzucci la giunta Mainiero tenti disperatamente di tenersi in piedi. Cercare di ingannare una professionista con una delibera senza copertura finanziaria può essere puerile o disperato. In entrambi i casi, però, resta evidente la pervicacia con la quale si persegue l’obiettivo di tenere in piedi un equilibrio politico insostenibile. Quanto male si continua a fare alla nostra città e quali interessi siano in gioco lo dimostrano le parole dell’assessore dimissionario e il meschino tentativo di ambienti della Giunta municipale di nascondere le vere ragioni di una scelta di onestà dietro la giustificazione degli impegni professionali. Intanto la città di Ariano continua ad arretrare in preda ad affarismi ed incompetenze.
I socialisti sono più che mai convinti che l’unica soluzione sia nelle dimissioni del Sindaco e nel richiamare i cittadini arianesi alle urne''.
Infine, Giovanni Maraia di Ariano in Movimento: ''Le dimissioni dell'assessore Monaco non sono state protocollate dalla stessa Monaco. Come tale sono inesistenti. Esistono come intenzionalità.
Invitiamo l'assessore Monaco a essere chiara e trasparente: protocolli le dimissioni, eviti, insieme a Pasqualino Santoro di mercanteggiare il suo ruolo istituzionale, non si aggiunga ai numerosi mercanti domiciliati nel Palazzo di Città del Comune di Ariano Irpino''.
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