“Conventi lager, dove ancora oggi ci sono nostre sorelle che soffrono”. Per questo una delle suore che per 12 anni è stata nell'istituto religioso dei frati dell’Immacolata di Frigento racconta a Corriere.tv di presunte vessazioni, abusi, violenze, strani giri di denaro e perfino d ’istigazione alla prostituzione. Nel video reportage del Corriere della Sera, si riportano le parole della ex suora che ventidue anni fa giurò obbedienza in una cappella con un rito simile alla «pungiuta», usata dalla ‘ndrangheta per affiliare i membri del clan. Padre Stefano Manelli, assistito dall’avvocato Enrico Tuccillo, smentisce queste pratiche. La procura di Avellino ha disposto indagini anche in seguito ai racconti di un’altra suora ora in Sud America. L’attività investigativa del procuratore Rosario Cantelmo e del pm Fabio Del Mauro si sta anche focalizzando su una serie di condotte fraudolente che sarebbero state attuate per poter mantenere il controllo sui cospicui patrimoni dell’istituto, così da impedire al commissario apostolico nominato dal Vaticano di governare l’ordine religioso. Qualche giorno fa la Santa Sede ha commissariato anche l’istituto religioso delle suore.
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