Otto arresti e decine di perquisizioni da parte dei militari del Nucleo speciale di polizia valutaria della Guardia di Finanza in Campania, Lazio e Calabria. I reati vanno dalla corruzione, concussione, bancarotta fraudolenta e documentale, truffa aggravata ai danni dello Stato e di Equitalia, trasferimento fraudolento di valori, riciclaggio, omessa dichiarazione e versamento Iva i reati. Quindici le persone finora iscritte nel registro degli indagati. Tra gli arrestati spicca anche un funzionario di Equitalia che, in cambio di denaro, aveva consentito a imprenditori e professionisti di sottrarsi al pagamento di ingenti somme all'erario. Secondo gli inquirenti è emerso un vero e proprio sistema truffaldino, garantito da episodi di sistematica corruzione e messa a disposizione delle pubbliche funzioni, che ha consentito scientificamente di non versare i dovuti milioni di euro nelle casse di Equitalia.