I militari della compagnia di Ariano Irpino hanno tratto in arresto per concorso in rapina aggravata, un 31enne incensurato di Barletta. Il giovane é ritenuto responsabile delle rapine alla filiale della Banca Apulia di Grottaminarda messe a segno il 21 novembre e il 28 dicembre dello scorso anno. I due colpi avevano fruttato un bottino di oltre 13mila euro ed avevano in comune il medesimo modus operandi. Proprio da queste coincidenze sono partite le indagini dei militari dell’Arma che confrontando le immagini di alcune telecamere e gli elementi acquisiti sul luogo delle rapine sono riusciti a risalire al 31enne di Barletta. I due episodi, estremamente ravvicinati nel tempo, avevano suscitato non poca preoccupazione nel piccolo comune ufitano, sia per la sfrontatezza del gesto che per la facilità con la quale il soggetto era riuscito, a fuggire e far perdere le sue tracce prima dell’arrivo dei militari. L’attività d’inchiesta è stata diretta personalmente dal Procuratore Capo Luciano D’Emmanuele, che ha richiesto al Gip del locale Tribunale l’emissione di un provvedimento di custodia cautelare nei confronti del 31enne. Il giudice per le indagini preliminari ha emesso l'ordine di arresto che è stato eseguito in collaborazione con i militari della Compagnia di Lanciano nella tarda serata di ieri. Il giovane è stato fermato proprio mentre, con altri due soggetti, entrambi pregiudicati, era in un'altra provincia probabilmente per individuare nuovi istituti di credito da rapinare.
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