La Polizia di Stato ha denunciato 4 ragazzi italiani per rissa aggravata, lesioni dolose e false dichiarazioni, nonché di detenzione e porto di pistola.
I fatti risalgono alla notte di Capodanno, allorché, all’interno di un bar del centro città, 2 di loro – un 20enne originario del luogo con a carico alcuni precedenti di polizia e un 23enne della provincia di Benevento – che già in precedenza avevano avuto alterchi violenti, si rincontrano e ricominciano a litigare dando vita ad una vera e propria rissa, iniziata nel locale e proseguita in strada.
Dalla ricostruzione degli agenti del Commissariato di Cervinara, pare che il 20enne abbia estratto una pistola a scopo intimidatorio: al fine di separare i corrissanti, sarebbero poi intervenuti gli altri due giovani – un 21enne ed un 17enne, entrambi del posto.
Il 21enne nella colluttazione pare si sia impossessato dell’arma, facendola sparire.
Gli agenti di polizia sono intervenuti a fatto già concluso: nell’immediatezza hanno rintracciato il giovane 23 enne che riportava evidenti escoriazioni che lui stesso però ha attribuito ad una caduta accidentale: versione, questa, smentita dal personale medico del 118 che giudicava le ferite incompatibili con una caduta.
I poliziotti hanno poi avviato una ricostruzione dei fatti, inizialmente basata sulla raccolta di testimonianze dei presenti testimoni e dei protagonisti.
Fin dall’inizio, sono emerse varie contraddizioni in queste dichiarazioni, ragione per cui gli operatori hanno proceduto ad acquisire e visionare le immagini di una telecamera di sorveglianza posizionata nella zona indicata come luogo della rissa.
Solo a questo punto, si è acclarato che il 20enne aveva effettivamente estratto una pistola durante la colluttazione e che la stessa gli era stata sottratta prima dal suo diretto antagonista, poi dagli altri 2 denunciati e gettata all’esterno dell’esercizio commerciale.
Le ricerche dell’arma, nei luoghi indicati dai denunciati come quelli in cui avrebbero occultato la stessa hanno dato esito negativo, per cui le ricerche sono ancora in atto.
Per i fatti invece acclarati, è scattata la denuncia per tutti e 4 i ragazzi per i reati sopra descritti.
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