NAPOLI - Venti film per celebrare il talento e la creatività al femminile nel cinema italiano e francese, con proiezioni e incontri con le registe: è ‘Cinema al femminile tra Italia e Francia’, la rassegna a cura di Antonella Di Nocera, direttrice del festival ‘Venezia a Napoli. Il cinema esteso’ e il console di Francia a Napoli Laurent Burin des Roziers, in collaborazione con Parallelo 41. Le proiezioni sono in programma ogni lunedì fino a luglio 2020 al Grenoble di via Crispi (ingresso libero e film in lingua originale con sottotitoli) e al debutto ha avuto come ospite la regista e sceneggiatrice Francesca Comencini per la proiezione di ‘Amori che non sanno stare al mondo’. Il secondo appuntamento, il 10 febbraio, è dedicato al cinema francese con la proiezione di ‘J’ai pas sommeil’ di Claire Denis (1993). Antonietta De Lillo sarà protagonista il 17 febbraio per presentare ‘Il resto di niente’, film del 2004 con Maria de Medeiros, tratto dall’omonimo romanzo di Enzo Striano che racconta la vita della nobildonna Eleonora Pimentel Fonseca sullo sfondo della rivoluzione napoletana del 1799. Un thriller appassionante e femminista sul mondo degli affari, ‘Numéro Une’ di Tonnie Marshall (2017), chiuderà il 24 febbraio il primo ciclo della rassegna. Il programma dei prossimi film e incontri, in via di definizione, proporrà proiezioni di film delle registe italiane Valeria Golino, Valeria Bruni Tedeschi, Susanna Nicchiarelli, Alice Rochwacher, Laura Luchetti, Margherita Ferri, e le francesi Noémie Livosvky, Celine Sciamma, Zabou Breitman, Catherine Corsini, Sandrine Bonnaire, Rebecca Zlotowski, Lou Jeunet, Sara Forestier, Marie Sophie Chambon. In programma una serata omaggio alla grande Agnès Varda, recentemente scomparsa, e la celebrazione di due delle prime registe del cinema, precoci e indipendenti, Elvira Notari per l’Italia e Alice Guy per la Francia.
Commenta l'articolo