Un debutto nazionale, la rinnovata partnership con la lirica firmata Teatro San Carlo di Napoli, 17 spettacoli con i grandi nomi del teatro italiano.
Ad Avellino arrivano La Traviata di Giuseppe Verdi, per la regia di Ferzan Ozpetek e le scenografie di Dante Ferretti, e il concerto evento di Uto Ughi che inaugurerà la stagione. Due debutti nazionali con Sabrina Ferilli e il duo comico Alessandro Siani – Christian De Sica. I graditi ritorni di Arturo Brachetti, Toni e Peppe Servillo. I grandi classici della letteratura con Stefano Accorsi e Alessandro Preziosi, il Balletto di Mosca con l’Orchestra dal vivo del Conservatorio “Domenico Cimarosa”, il grande Musical con Manuel Frattini e il concerto per i 46 anni di carriera di Fiorella Mannoia. E poi ancora, cinque imperdibili appuntamenti con il Teatro Civile, portato in scena da Marco Travaglio, Moni Ovadia, Vittorio Sgarbi, Simone Cristicchi e Alessandro Gassman.
La XIV stagione del Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino, organizzata dal consiglio di amministrazione presieduto da Luca Cipriano, coadiuvato da Salvatore Gebbia e Carmina Santaniello, in sinergia con il Teatro Pubblico Campano, diretto da Alfredo Balsamo, proporrà al suo affezionato pubblico ben 17 spettacoli di grande spessore e fascino, con i cartelloni del Grande Teatro (10 spettacoli), del Teatro Civile (5 spettacoli), e due eventi straordinari, che da settembre a marzo porteranno ad Avellino i grandi protagonisti del teatro e dello spettacolo italiano ed internazionale.
«La crescita del teatro Carlo Gesualdo negli ultimi anni mi conforta e mi entusiasma come Sindaco e come cittadino di Avellino. Penso di interpretare il pensiero e il giudizio degli avellinesi affermando che il teatro cittadino resta un fiore all’occhiello della nostra comunità, che questa amministrazione continuerà a valorizzare in tutte le forme possibili – afferma il sindaco di Avellino Paolo Foti – La prossima stagione teatrale che ci accingiamo ad inaugurare con un cartellone come al solito sempre molto variegato, sono convinto possa dare nuova linfa al panorama socio-culturale della nostra città.
Come amministrazione comunale siamo soddisfatti per gli straordinari risultati raggiunti e ci auguriamo che il nostro teatro cittadino continui lungo la strada intrapresa, dell’innovazione e del continuo arricchimento culturale. Resto convinto che anche questa XIV stagione del teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino continuerà a regalarci sorprese e tante emozioni e rinnovo, da Sindaco, i miei complimenti e gli auguri di buon lavoro a chi continua a lavorare per accrescere formazione e cultura nella nostra città».
«È di sicuro una delle stagioni più belle, ricche ed entusiasmanti organizzate dal Teatro “Carlo Gesualdo”. Avellino prosegue il suo percorso e quest’anno vuole consacrarsi come palcoscenico privilegiato e luogo ideale dove entrare in contatto con le arti, in uno spazio sociale dove germinano passioni e si rafforza l’amore per il bello – spiega il presidente dell’Istituzione teatro comunale Luca Cipriano – Il nostro obiettivo resta quello di ostacolare, rallentare, combattere il degrado dei luoghi e delle coscienze attraverso la qualità, la bellezza e le emozioni di un cartellone ricco di prosa e di magia, con la prestigiosa lirica del San Carlo che portiamo per il terzo anno consecutivo ad Avellino, la danza del Balletto di Mosca, la grande musica classica e leggera che saranno indiscusse protagoniste della stagione. Un ringraziamento doveroso va al Teatro Pubblico Campano, che si conferma storico e prezioso partner, insieme al quale presentiamo anche quest’anno un programma incardinato nella qualità, bellezza e passione. Ecco perché riteniamo che il teatro possa essere sempre… amore a prima vista».
«A quattordici anni dalla sua inaugurazione, il teatro Carlo Gesualdo è ormai una realtà consolidata ed un punto di riferimento non solo per il capoluogo e la sua provincia ma anche per la regione Campania.
Grazie agli amministratori che in questi anni si sono succeduti alla guida dell’Istituzione Teatro, il “Massimo” di Avellino può oggi contare su un folto numero di abbonati, su un pubblico di dimensioni provinciale e regionale, su una serie di iniziative culturali che vanno dalla danza, alla pittura, dalla convegnistica all’inclusività sociale – sottolinea l’assessore alla Cultura del Comune di Avellino Nunzio Cignarella – Anche il cartellone della prossima stagione, nel solco di quelle precedenti, propone spettacoli di assoluta qualità, affiancando agli artisti e alle compagnie più amati dal pubblico proposte e testimonianze di impegno civile. L’augurio, ma anche l’impegno dell’amministrazione comunale, è che l’attività del Teatro Gesualdo si consolidi sempre più, puntando a raggiungere livelli di qualità, anche nel segno dell’innovazione e della sperimentazione, che ne facciano stabile attrattore di pubblico, ben al di là dei confini regionali».
«Con la stagione teatrale 2015-2016 siamo al quindicesimo anno di collaborazione con l’Istituzione Teatro comunale di Avellino, un tempo in cui, grazie ad una visione progettuale condivisa, il “Carlo Gesualdo” si è conquistato il ruolo di piazza tra le più ambite da parte di tutte le compagnie italiane e straniere – sottolinea il direttore del Teatro pubblico campano Alfredo Balsamo – Le rassegne Grande Teatro e Teatro Civile della prossima stagione sono il frutto del nostro progetto culturale. Citare tutti gli artisti che ne faranno parte renderebbe questa presentazione lunga e noiosa, pertanto mi limiterò quindi a segnalarne solo alcuni tra i più significativi: partendo dall’inaugurazione del 20 settembre che vedrà sul palco del “Gesualdo” il grande violinista Uto Ughi, per arrivare alla rinnovata presenza del Teatro di San Carlo di Napoli che presenterà “La Traviata” con la regia di Ferzan Ozpetek e le scene del premio oscar Dante Ferretti, passando per Arturo Brachetti, l’attesissimo debutto nazionale del duo Siani-De Sica ed ancora Stefano Accorsi, Alessandro Preziosi, Fiorella Mannoia, Claudia Gerini, Toni Servillo, Sabrina Ferilli. Il Teatro Civile con Sgarbi, Travaglio, Ovadia. Dopo aver annunciato tali presenze, mi resta solo l’auspicio di una grande partecipazione oltre un’occasione di approfondimento e divertimento per un pubblico che ormai segue il progetto e le attività del “Carlo Gesualdo” con un entusiasmo sempre maggiore».
CAMPAGNA ABBONAMENTI XIV STAGIONE TEATRO “CARLO GESUALDO”
La vendita degli abbonamenti per i vecchi abbonati con diritto di prelazione avrà inizio giovedì 18 giugno e terminerà sabato 11 luglio 2015.
La vendita degli abbonamenti riservati, invece, ai nuovi abbonati inizierà martedì 14 luglio e terminerà domenica 11 ottobre 2015.
Inoltre, la vendita dei singoli biglietti di tutti gli spettacoli della rassegna Grande Teatro inizierà martedì 22 settembre 2015, mentre quella per i singoli biglietti della rassegna Teatro Civile inizierà sabato 24 ottobre.
Sarà possibile sottoscrivere l’abbonamento ai 10 spettacoli del cartellone di Grande Teatro al prezzo di 280 euro in platea e al costo di 220 euro in galleria.
L’acquisto dell’intero carnet conviene, in quanto, il risparmio rispetto al costo di ogni singolo tagliando, è di 104 euro per la platea e di 75 euro per la galleria.
Da quest’anno, inoltre, sarà possibile sottoscrivere un abbonamento speciale di galleria, al prezzo di 100 euro esclusivamente per i posti in Tribuna destra e sinistra, fila A dal numero 13 al numero 28 e in fila B dal numero 14 al numero 29.
L’abbonamento ai 5 spettacoli della stagione di Teatro Civile, invece, costerà 80 euro per il posto unico numerato. Solo per gli abbonati al cartellone di Grande Teatro che acquistano contestualmente l’abbonamento al Teatro Civile il costo sarà scontato a 50 euro.
La vendita dei singoli biglietti degli spettacoli della rassegna Grande Teatro inizierà martedì 22 settembre 2015, quella per la rassegna di Teatro Civile inizierà martedì 24 novembre 2015.
I biglietti per assistere al concerto di Uto Ughi costeranno 25 euro per la platea e 18 euro per la galleria. Per chi ha acquistato anche l’abbonamento per la stagione del Grande Teatro, potrà assicurarsi i tagliandi ad un prezzo speciale di 15 euro per la platea e di 10 euro per la galleria.
I biglietti per assistere al La Traviata del Teatro San Carlo di Napoli il costo della platea sarà di 60 euro, mentre quello per la galleria sarà di 40 euro. Anche in questo caso, chi avrà acquistato anche l’abbonamento per la stagione del Grande Teatro, potrà assicurarsi i tagliandi ad un prezzo speciale di 35 euro per la platea e di 25 euro per la galleria.
La vendita dei biglietti per i due eventi speciali della XIV stagione del “Carlo Gesualdo” inizierà giovedì 18 giugno 2015.
AGEVOLAZIONI E PROMOZIONI
Il Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino ha previsto un ricco bouquet di promozioni e agevolazioni per venire incontro alle esigenze del suo vasto e trasversale pubblico.
ASSOCIAZIONI-OVER 65-CRAL
Platea a 250 euro - Galleria a 200
UNDER 30 – Sconto del 30%
Platea 195 – Galleria 155
IL PROGRAMMA DELLA XIV STAGIONE DEL “GESUALDO”
RASSEGNA GRANDE TEATRO
UTO UGHI
“Concerto”
Domenica 20 settembre 2015
Si inaugura la stagione sulle note del più grande violinista italiano
Il violino più famoso d’Italia arriva ad Avellino per un concerto/evento che aprirà la nuova stagione del Teatro “Carlo Gesualdo” con un omaggio alla grande musica classica.
Accompagnato al pianoforte dal maestro Marco Grisanti, Uto Ughi, uno dei più grandi violinisti al mondo, erede della tradizione che ha visto nascere e fiorire in Italia le prime grandi scuole violinistiche, incanterà il pubblico con l’inconfondibile suono di un Guarneri del Gesù del 1744 e di uno Stradivari del 1701, denominato “Kreutzer” perché appartenuto all’omonimo violinista a cui Beethoven aveva dedicato la famosa Sonata.
FIORELLA MANNOIA
“Fiorella Live”
Sabato 10 ottobre 2015
Domenica 11 ottobre 2015
Una straordinaria antologia musicale per festeggiare i 46 anni di carriera
Grande festa al Teatro “Carlo Gesualdo” per i 46 anni di carriera di Fiorella Mannoia con un concerto che metterà insieme tutti i più grandi successi della cantautrice romana. Una straordinaria antologia per i fan avellinesi, sulle note di brani intramontabili come “Caffè nero bollente”, “Io non ho paura”, “Sally”, “Come si cambia” e “L’amore con l’amore si paga”, entrati di diritto nel grande repertorio della musica cantautorale italiana e racchiusi in un doppio album intitolato “Fiorella”, già disco di Platino.
ARTURO BRACHETTI
“Brachetti che sorpresa!”
Martedì 10 novembre 2015
Mercoledì 11 novembre 2015
La magia del trasformista più famoso al mondo, in uno spettacolo per tutte le età.
Dopo l’incredibile successo de “L’Uomo dai Mille Volti” e “Ciak si gira”, il “ciuffo” più famoso d’Italia ritorna nei teatri con uno straordinario e imprevedibile varietà magico d’illusionismo contemporaneo. Su un palco pieno di valigie, casse e bauli provenienti da tutto il mondo, in un limbo tanto misterioso quanto affascinante, colmo di oggetti ricchi di storie raccolte nei lunghi viaggi, Arturo Brachetti dovrà ritrovare la sua valigia rossa. Per farlo, come in un videogame, affronterà prove e livelli. Uno spettacolo che entusiasmerà il pubblico del “Gesualdo” attraverso il “quick change”, quell’arte che lo stesso Brachetti ha reinventato e che lo ha reso celebre e acclamato ai quattro angoli del pianeta.
TEATRO DI SAN CARLO
“La Traviata”
Domenica 15 novembre 2015
Un classico verdiano con la regia di Ferzan Ozpetek e le scenografie di Dante Ferretti
Arriva la grande opera lirica targata Teatro San Carlo di Napoli, fiore all’occhiello della nuova stagione del “Carlo Gesualdo”. L’orchestra, il coro e il corpo di ballo del Teatro San Carlo porteranno in scena La Traviata, tratta dal libretto di Francesco Maria Piave e le musiche immortali di Giuseppe Verdi, per la regia del premiatissimo cineasta Ferzan Ozpetek e le scenografie del tre volte premio Oscar Dante Ferretti.
Una delle opere più rappresentate al mondo, con un allestimento, scene e costumi di grande impatto nel segno della lunghissima e acclamata tradizione operistica del San Carlo, per il terzo anno consecutivo partner del “Gesualdo”.
MANUEL FRATTINI
“Pinocchio – Il grande Musical”
Sabato 21 novembre 2015
Domenica 22 novembre 2015
La fiaba senza tempo di Collodi diventa il musical dei record sulle note dei Pooh
Quando la penna di Collodi incontra le musiche dei Pooh, la regia di Saverio Marconi e il re del musical italiano Manuel Frattini, nasce “Pinocchio”. Una delle fiabe più amate di sempre sarà portata in scena al “Gesualdo” in quella che è considerata una delle più grandi produzioni di musical italiano degli ultimi anni.
“Pinocchio”, il burattino più famoso al mondo, rappresentato in centinaia di forme artistiche, dalla letteratura ai film, dalla musica ai videogiochi, fino a dare il nome ad un asteroide, rivivrà con Manuel Frattini nel musical dei record, con centinaia e centinaia di repliche all’attivo in tutta Italia e oltre 500.000 spettatori, due tournée internazionali in Corea (2009) e a New York (2010) per una fiaba tradotta in 240 lingue.
ALESSANDRO SIANI & CHRISTIAN DE SICA
“Il Principe abusivo a teatro”
Sabato 5 dicembre 2015
Domenica 6 dicembre 2015
Si ride a crepapelle con il riadattamento del film che ha sbancato i botteghini nel 2013
Un debutto nazionale ad Avellino per uno spettacolo che s’annuncia tra i più acclamati della prossima stagione teatrale. Risate assicurate con l’adattamento teatrale del film campione di incassi del 2013 che ha segnato il debutto alla macchina da presa di Alessandro Siani. Un successo senza precedenti, reso possibile grazie al duo comico formato dall’attore napoletano e dal grande Christian De Sica, rivivrà al teatro per uno spettacolo che, dopo la tappa al “Gesualdo”, partirà in tournée nei principali teatri d’Italia. Il “Principe abusivo” racconta la storia di Antonio, uno squattrinato cronico che lavora come cavia volontaria per i test di case farmaceutiche, che si innamora di Letizia, una principessa viziata in cerca di popolarità. L’amicizia di Antonio con il ciambellano di corte Anastasio genera una serie di irresistibili gag comiche ma anche una sincera e bella amicizia.
TONI SERVILLO & PEPPE SERVILLO
“La parola canta”
Sabato 2 gennaio 2016
Domenica 3 gennaio 2016
Una dichiarazione d’amore per Napoli affidata alle voci inconfondibili di Toni e Peppe Servillo
Dopo il successo internazionale de “Le voci di dentro”, il premio Oscar Toni Servillo, in compagnia del fratello Peppe, torna al “Gesualdo” con “La parola canta”, un concerto, un recital, una festa fatta di musica, poesia e canzoni per celebrare Napoli, l'eterna magia della sua tradizione vivente, l'importanza dell'incontro fra le epoche e le culture. Per l’occasione Peppe e Toni Servillo, con il prezioso e suggestivo supporto dei Solis String Quartet, cantano poesie e recitano canzoni, rendendo omaggio ad alcune delle vette più alte della cultura scenica partenopea, fra letteratura, teatro e musica, da Eduardo a Viviani, fino a voci contemporanee come Enzo Moscato, Mimmo Borrelli e Michele Sovente.
BALLETTO DI MOSCA – LA CLASSIQUE
“La bella addormentata”
Sabato 16 gennaio 2016
Domenica 17 gennaio 2016
Dalla Russia un evento internazionale con l’Orchestra dal vivo del Conservatorio “Cimarosa”
Sulle immortali note di Tchaikovsky e attraverso le straordinarie coreografie di Marius Petipa, la fiaba della Bella addormentata rivivrà nelle perfette movenze del Balletto di Mosca – La Classique, con le musiche originali eseguite dal vivo dall’Orchestra del “Carlo Gesualdo” di Avellino.
Il palcoscenico del Teatro comunale irpino si trasformerà nella corte di re Floristano, dove si festeggia la nascita della principessa Aurora. Furiosa per non essere stata invitata alla festa giunge la perfida maga Carabosse, che lancia una maledizione: il giorno del suo sedicesimo compleanno troverà la morte pungendosi con un fuso. Soltanto l’arrivo della buona fata dei Lillà trasformerà la morte irreparabile in un lungo sonno che avrà fine solo grazie al bacio di un giovane principe.
CLAUDIA GERINI
“Storie di Claudia”
Sabato 23 gennaio 2016
Domenica 24 gennaio 2016
Un omaggio alle grandi donne che hanno cambiato il mondo dell’arte
A gennaio arriva ad Avellino la bellissima Claudia Gerini con il suo personale omaggio alle grandi donne che sono state di rottura e d’innovazione nel mondo delle arti e che hanno contribuito a creare la sensibilità artistica dell’attrice romana. Accompagnata sul palco da un corpo di ballo e da un gruppo musicale dal vivo, la Gerini racconta storie che intrecciano momenti e personaggi biografici ad altri di pura fantasia. Dall’incontro con la signorina Maria, anziana vicina di casa senza età e amante della musica e dell’arte, di cui Claudia ha subito il fascino sin da bambina, all’evocazione di grandi personaggi e miti femminili come Carmen Miranda, Marlene Dietrich, Frida Khalo e Monica Vitti.
STEFANO ACCORSI
“Decamerone. Vizi, virtù passioni”
Sabato 6 febbraio 2016
Domenica 7 febbraio 2016
La Firenze di Boccaccio in un grande caposaldo della letteratura europea
Stefano Accorsi torna ad Avellino con un altro grande classico della letteratura europea del ‘300: il Decamerone di Boccaccio. Dopo essersi cimentato con l’Orlando furioso di Ludovico Ariosto, uno degli attori più amati e apprezzati d’Italia porterà in teatro sette delle 100 novelle scritte da uno dei padri della lingua italiana, ambientate sui colli di Firenze, dove una compagnia di giovani attori si appresta a mettere in scena un’opera teatrale mentre in città imperversa la peste nera.
Ed ecco che Accorsi racconta le storie del Boccaccio: storie di amori, erotici, furiosi, storie grottesche, paurose, storie senza tempo.
ALESSANDRO PREZIOSI
“Don Giovanni di Molière”
Sabato 27 febbraio 2016
Domenica 28 febbraio 2016
Il più famoso rubacuori nell’opera immortale di Molière
Dopo la fortunata interpretazione del Cyrano, Alessandro Preziosi torna ad Avellino per vestire i panni del seduttore per antonomasia Don Giovanni e ammaliare il cuore del pubblico femminile del “Gesualdo”. Personaggio raffinato, cinico, dissacrante, in aperto contrasto con le convenzioni sociali dell’epoca, pronto a burlarsi anche della religione, il Don Giovanni di Molière può essere considerato il mito dell’individualismo moderno.
Preziosi si servirà della compresenza di toni drammatici e comici per tracciare il profilo di un grande personaggio del teatro classico, oggi come non mai ritornato d’attualità in uno spettacolo teatrale che farà battere di sicuro il cuore degli spettatori.
SABRINA FERILLI-MAURIZIO MICHELI
“Signori… Le paté de la maison”
Sabato 19 marzo 2016
Domenica 20 marzo 2016
Un affresco familiare dolceamaro in una commedia brillante e attuale
Una cena in famiglia con marito, amico del cuore e cognati. Il profumo del cibo preparato dalla padrona di casa fin dal primo mattino con l’aiuto di una madre esperta e pignola. L'annuncio di un imminente lieto evento. La voglia e il piacere di stare insieme, di dirsi tante cose non dette e forse tenute dentro per anni. Questi gli ingredienti della commedia brillante, a tratti grottesca, e dai risvolti amari, che Sabrina Ferilli, uno dei volti più amati del piccolo e del grande schermo, e Maurizio Micheli porteranno in scena al “Gesualdo”. Le sorprese non mancheranno e uno scherzo innocente e goliardico rivelerà realtà inaspettate ed imbarazzanti e allora anche la più gustosa delle pietanze, il paté, che dà il nome al titolo dello spettacolo, cambierà sapore e diventerà un vero "pasticciaccio". Finita la cena, niente sarà più come prima.
IL PROGRAMMA DELLA XIV STAGIONE DEL “GESUALDO”
RASSEGNA TEATRO CIVILE
MARCO TRAVAGLIO
“Slurp”
Sabato 19 dicembre 2015
Domenica 20 dicembre 2015
La penna più sferzante del giornalismo italiano contro la classe dirigente del nostro Paese
Marco Travaglio torna al “Gesualdo” con “Slurp - Vent’anni di Lecchini, Lecconi & Leccalecca al servizio dei potenti che ci hanno rovinato”, il suo nuovo recital teatrale, tutto da ridere per non piangere, che aprirà la stagione del Teatro Civile. Con l'aiuto dell'attrice Giorgia Salari, Travaglio ci racconta come i giornalisti, gli intellettuali e gli opinionisti più servili del mondo hanno beatificato, osannato, magnificato, propagandato e smarchettato la peggior classe dirigente del mondo, issando sul piedistallo politici incapaci di ogni colore, ma(g)nager voraci, (im)prenditori falliti che hanno quasi distrutto l'Italia.
Un recital terapeutico, un'arma di autodifesa, un antidoto satirico contro il malaffare.
MONI OVADIA
“Cabaret Yiddish”
martedì 26 gennaio 2016
La pungente comicità Yiddish per la Giornata della Memoria
In occasione della Giornata della Memoria, la lingua, la musica e la cultura Yiddish, quell’inafferrabile miscuglio di tedesco, ebraico, polacco, russo, ucraino e romeno, la condizione universale dell’ebreo errante, il suo essere senza patria sempre e comunque, saranno al centro di “Cabaret Yiddish”, spettacolo di Moni Ovadia.
Attraverso la forma classica del cabaret, sul palco del “Gesualdo” si alterneranno brani musicali e canti a storielle, aneddoti, citazioni che la comprovata abilità di Ovadia renderà gustosamente vivaci. Ma la curiosità dello spettacolo sta nel fatto di essere interamente dedicato a quella parte di cultura ebraica di cui lo Yiddish è la lingua e il Klezmer la musica.
DANIELE RUSSO – ELISABETTA VALGOI
“Qualcuno volò sul nido del cuculo”
Martedì 2 febbraio 2016
Una pietra miliare della cinematografia rivive a Teatro con la regia di Alessandro Gassman
Dal romanzo di Ken Kesey, pubblicato nel 1962, e dall’omonimo film diretto da Miloš Forman e interpretato da Jack Nicholson, entrato di diritto nella storia del cinema, “Qualcuno volò sul nido del cuculo” torna in scena rielaborato dallo scrittore napoletano Maurizio de Giovanni, che, senza tradirne la forza e la sostanza visionaria, l’ha avvicinato a noi, cronologicamente e geograficamente.
E così Randle McMurphy diventa Dario Danise e la sua storia e quella dei suoi compagni si trasferiscono nel 1982, nell’ospedale psichiatrico di Aversa.
Sarà il talento registico di Alessandro Gassmann, con la sua inconfondibile cifra stilistica elegante ma al tempo stesso appassionata, a portare in scena la forte carica emotiva e sociale dell’opera originale.
VITTORIO SGARBI
“Caravaggio”
Giovedì 18 febbraio 2016
Lo spirito rivoluzionario di un Maestro della Pittura di ogni tempo
Una lectio magistralis tenuta dal più controverso critico d’arte italiano ci porterà alla scoperta della vita e della pittura rivoluzionaria di Caravaggio. Lo spettacolo di Vittorio Sgarbi, arricchito dalla musica di Valentino Corvino e dalle immagini delle opere più rappresentative del pittore lombardo, curate dal visual artist Tommaso Arosio, condurrà per mano lo spettatore nel mondo di Michelangelo Merisi, pittore doppiamente contemporaneo, riscoperto nel Novecento, in un'epoca fortemente improntata ai valori della realtà, del popolo, della lotta di classe.
Un grande Maestro della pittura, quanto mai vicino a noi, alle nostre paure, ai nostri stupori, alle nostre emozioni.
SIMONE CRISTICCHI
“Magazzino 18”
Martedì 1 marzo 2016
Il dramma dell’esodo degli istriani in un Musical civile per non dimenticare
Trieste 1947. L’Italia è appena uscita dalla guerra e inizia l’esodo dall’Istria.
“Magazzino n. 18” racconta quella pagina dolorosa della storia del nostro Paese, una complessa vicenda del nostro Novecento mai abbastanza conosciuta e se possibile resa ancora più straziante dal fatto che la sua memoria è stata affidata non a un imponente monumento ma a tante, piccole, umili testimonianze che appartengono alla quotidianità.
Un testo teatrale scritto da Simone Cristicchi e da Jan Bernas per la regia di Antonio Calenda e le musiche eseguite dalla FVG Mitteleuropa orchestra, diretta dal Maestro Valter Sivillotti.
Una messa in scena che intreccia sensibilità, documentazione storica e poesia.
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