Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, ha approvato (con 27 voti favorevoli, 9 contrari e 3 astenuti), a maggioranza, con il voto contrario dell'opposizione di centrodestra, la Proposta di legge "Modifiche alla legge regionale 11 novembre 2024, numero 17 Modifiche alla legge regionale 27 marzo 2009, numero 4 (Legge elettorale) e alla legge regionale 7 agosto 2014, numero 16 (Interventi di rilancio e sviluppo dell'economia regionale nonché di carattere ordinamentale e organizzativo), ad iniziativa dei Capogruppo regionali del Pd, Mario Casillo, "Azione-Per,PRI" Pasquale Di Fenza, "Gruppo Misto", Corrado Matera, "De Luca Presidente a testa alta con De Luca", Carmine Mocerino, "Italia Viva", Tommaso Pellegrino, "Partito Socialista Italiano-Campania Libera-Noi di Centro-Noi Campania", Giovanni Porcelli.
La proposta di legge, introdotta all'esame dell'assemblea legislativa dal Presidente della I Commissione, Giuseppe Sommese (Azione), modifica la legge regionale 11 novembre 2024, n. 17, già, a sua volta, modificativa della Legge elettorale della Regione Campania, introducendo un diverso termine (che viene ridotto da 90 a 60 giorni) a decorrere dalla scadenza naturale del quinquennio della legislatura (indicando la data del 21 settembre prossimo) "per 'neutralizzare' la causa di ineleggibilità per i Sindaci che hanno intenzione di candidarsi alle elezioni regionali. Ciò in quanto - ha spiegato Sommese - il termine maggiore potrebbe costituire una eccessiva compressione delle prerogative dell'elettorato passivo e la sua riduzione appare sicuramente più rispondente al principio di ragionevolezza". (ITALPRESS)
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