Pettini e monili in osso ricavati dalle corna di bue. La bottega del “segacorna” rivive attraverso la riproduzione delle diverse fasi di lavorazione. Gli oggetti prodotti dagli abili artigiani venivano esportati in tutto il mondo. I maestri dell’osso, definiti anche “ciaschini”, a fine ‘800 raggiunsero gli Stati Uniti per indottrinare i gioiellieri newyorkesi nell’abbinamento dell’osso ad oggetti in oro. La Prolo Loco di Castel Baronia, per la prima volta nella storia della comunità locale, ha voluto far rivivere l’attività dei "segacorna", voce importante nell'economia del paese. Il proposito della ProLoco è di non disperdere il patrimonio storico, culturale lasciato in eredità dai predecessori. Nella scuola dell'osso nei pressi di P.zza Mancini, i docenti e gli alunni dell'Istituto Comprensivo Croce di Castel Baronia.
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