Seguici su

Ciao, cosa stai cercando?

Canale 58Canale 58

Rubriche

Cresce la "febbre" da gioco: dipendenti in aumento del 20%. Il programma dell'Asl contro la ludopatia

gioco

La ludopatia è ormai una problematica sociale in netta ascesa. La “febbre” da gioco ha colpito circa un milione di italiani, appartenenti secondo le statistiche soprattutto al ceto medio-basso e alle fasce con un reddito saltuario o precario. Anche nella Provincia di Avellino, si è avuto negli ultimi mesi, un aumento preoccupante della percentuale delle vittime della dipendenza: il 20% in più negli ultimi sei mesi. La fascia più colpita è quella che va dai 30 ai 60 anni. Ma è ormai frequente vedere adolescenti alle prese con gratta e vinci o con scommesse sportive.
Tale aumento può essere considerato proporzionale alla crescita dell’offerta: sono nate nuove lotterie ad estrazione immediata, nuovi giochi numerici ad estrazione giornaliera, giochi e scommesse on line che non prevedono limiti.
Per porre un freno a tale impennata, dopo che il Decreto Balduzzi è diventato legge, il Sert dell’Asl di Avellino ha dato il via ad una campagna informativa sui rischi delle dipendenze da gioco. I gestori dei locali in cui c’è offerta di giochi pubblici, sono tenuti ad esporre all’ingresso e all’interno delle sale da gioco, il materiale informativo del Sert nel quale vengono segnalate le conseguenze del gioco “patologico” e i servizi di assistenza presenti sul territorio. “C’è sempre una tentazione dietro l’angolo. Esiste al Sert – ha spiegato il dottore Luigi Perna- un programma di recupero terapeutico”.
Tale percorso prevede che ad occuparsi del soggetto dipendente sia un’intera equipè. E’ dunque un lavoro di gruppo, volto a far riacquistare l’astinenza, superando insieme tutte le complessità del caso. Il recupero coinvolge anche i familiari, che spesso sono i primi a denunciare il problema nel momento in cui diventa insostenibile.

Commenta l'articolo

Copyright © Mediainvest srl - Tutti i diritti riservati - Web Agency: Progetti Creativi
La riproduzione di tutto o parte del contenuto di questo sito è punibile ai sensi delle leggi vigenti
Privacy Policy