Immagini che scorrono, che raccontano la tenacia di un popolo fiero: i Sanniti.
Ben 90 anni di storia che tracciano e solcano l’orgoglio del Sannio e dei suoi figli imprenditori che nei lunghi 90 anni sono stati capaci di rialzarsi dalle macerie e ancora una volta di seminare e raccogliere.
Toccante, ricca di contenuti e valori la cerimonia di insediamento del nuovo vertice di Confindustria Benevento, Filippo Liverini un uomo e un imprenditore stimato che non ha mai dimenticato l’insegnamento di suo padre: rettitudine, legalità, responsabilità, sacrificio e meritocrazia. Ad applaudire Filippo Liverini, l’uomo e l’imprenditore con la schiena dritta c’è anche il massimo vertice di Confindustria nazionale Vincenzo Boccia con il suo appassionato e coinvolgente intervento.
Parole di concretezza significative: “Chi è nemico delle imprese è nemico del Paese”.
E’ la sottolineatura che porta la firma del presidente del fare: Vincenzo Boccia che nell’auditorium del seminario arcivescovile di Benevento applaude al nuovo vertice degli industriali sanniti Filippo Liverini consapevole che è necessario dare ai giovani le ali per crescere e spiccare il volo.
Cerimonia delle grandi occasioni per il passaggio di consegne tra due amici imprenditori, noti e apprezzati, Biagio Mataluni e Filippo Liverini. Una giornata da incorniciare alla quale ha preso parte il mondo della produttività che è capace di seminare e raccogliere per vincere le sfide future.
"La SEMINA e il RACCOLTO sono due facce della stessa medaglia: la semina richiede intelligenza nell’individuare le priorità, nel selezionare il terreno adatto, nello scegliere il tempo giusto; per raccogliere ci vuole costanza e dedizione, occorre la capacità di creare il clima ideale perché il seme possa maturare e portare il frutto”.
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