Malati curati a terra: il caso del nosocomio di Nola continua a far chiaramente discutere.Questa volta interviene Giovanni Pietro Ianniello, presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Benevento. “Faccio fatica a capire – si chiede Ianniello - se i medici dell’ospedale di Nola sono eroi, o incapaci. Se sono eroi perché sospenderli?”. Partendo dai recenti eventi accaduti presso la struttura sanitaria di Nola, Ianniello ricorda che "i medici non possono essere i responsabili di un pronto soccorso strapieno né dell’indisponibilità di posti letto.La non equa ripartizione delle risorse in sanità, le carenze strutturali, la disorganizzazione, non solo creano situazioni come queste, ma soprattutto condizionano e inquinano un ambiente lavorativo in cui medici e infermieri operano in grave sofferenza, con spirito di abnegazione".








Commenta l'articolo