Un passo indietro rispetto alle ultime prestazioni, soprattutto se si prende come metro di paragone la gara disputata contro la capolista Scafati. Così coach Calandrelli dopo la nuova sconfitta subita da Ariano per mano di Cercola. Dopo la sconfitta subita per un solo punto dalla capolista Scafati, ci si era illusi di potere fare il grande colpo in trasferta. Ma la squadra non ha risposto come avrebbe dovuto dando vita ad una prestazione non all’altezza delle aspettative. Per questa ragione Calandrelli potrebbe rivedere i piani di allenamento, e magari prendere in considerazione la possibilità di non ordinare lo sciogliete le righe definitivo, ma programmare qualche allenamento anche durante la pausa natalizia. Il campionato riprenderà infatti solo l’8 gennaio, ed al pala Cardito arriverà la formazione del Capaccio Paestum, che è al momento l’unica alternativa al due di testa formato dalla Don Bosco Napoli e da Scafati. E quella sarà una partita da preparare nei minime dettagli considerato che sta pian piano avanzandosi verso la fine del girone e i punti restano solo quattro. In altre parole, una volta eliminate le gare contro le due squadre che hanno dimostrato di essere superiori, non si può fare certamente distinzione tra avversario ed avversario. Le gare vanno affrontate tutte allo stesso modo e soprattutto con lo stesso obiettivo. A cominciare dalla prima gara del nuovo anno, che si giocherà peraltro davanti al pubblico amico.
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