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L'Avellino vola allo Juventus Stadium: il sogno diventa realtà

Battuto il Frosinone per due a uno grazie ai gol di D’Angelo e del solito castaldo, a gennaio la truppa di Rastelli incontrerà la Juventus in uno dei templi del calcio europeo. Da diciotto anni l’Avellino non sfidava la Juventus in una partita ufficiale. All’epoca, sempre in Coppa Italia, si giocò al Partenio, e a passare il turno furono i bianconeri.

Calcio Avellino-Castaldo

Dopo diciotto anni l’Avellino incontrerà di nuovo la Juventus. L’ultima volta avvenne proprio in Coppa Italia, e correva l’anno 1995. Ora la sfida si ripropone dopo che la squadra di Rastelli ha superato per due a uno il Frosinone, passando il turno e di fatto realizzando un sogno che in pochi credevano potesse prendere forma. Ed invece il 9 gennaio la squadra biancoverde sarà di scena allo Juventus Stadium, in quello che già oggi viene considerato come una sorta di tempio del calcio ai massimi livelli. La truppa di Rastelli conquista un traguardo importante e manda in visibilio i tifosi che già pensano a come organizzare una trasferta che troverà il conforto d tantissimi tifosi biancoverdi residenti al Nord. Come già accaduto in altre occasioni in cui la formazione avellinese si è spinta in trasferte settentrionali, a maggior ragione stavolta, che si respira aria di grande calcio, ci sarà sicuramente la corsa al biglietto per assistere alla sfida tra i biancoverdi e la compagine di Vidal, Pirlo, Buffon, Tevez e compagni. Un sogno, dunque, che diventa realtà, quello di raggiungere la Juve in una gara ufficiale. Un primo coronamento a quella straordinaria stagione che l’Avellino ha sin qui disputato, il giusto premio al lavoro della società, ma anche dell’allenatore, che incrocia per la prima volta Antonio Conte da avversario in panchina. I due sono stati avversari n campo, quando Conte indossava la maglia della Juventus e Rastelli faceva il bomber con quella del Piacenza, negli anni della serie A. i due, quassi coetanei, hanno avuto carriere differenti, sia come calciatori che come allenatori, ma il confronto tra le due panchine  è solo un modo per sottolineare l’importante traguardo raggiunto dalla formazione biancoverde. Ogni paragone sarebbe oggi irriverente, ma intanto D’Angelo e Castaldo, con le loro reti consegnano un bel regalo di Natale ai tifosi biancoverdi. Che puntano dritto alla Mole, con il sogno realizzato di sfidare la squadra più forte d’Italia.

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