Vis Ariano - Grotta, Vis Ariano - Mirabella, Grotta – Mirabella. Al momento sono questi i superderby che verranno disputati l’anno prossimo nel campionato, di Promozione. A questi ci si augura possano aggiungersi altri tre derby, qualora venisse promosso dalla prima categoria anche il Real Ariano. A quel punto i derby da brividi sarebbero davvero parecchi, compresa una stracittadina che a questi livelli non è mai stata giocata. L’approdo in Promozione del Real Ariano è solo un sogno, al momento, ma sicuramente potrebbe trasformarsi presto in realtà. E Ariano avrebbe dunque due squadre in Promozione, mentre nessuna formazione della zona dell’Ufita giocherebbe in Eccellenza. Sarà il primo anno da tempo immemore che ciò accadrà. Senza squadre nel massimo torneo regionale la zona dell’Irpinia che resta peggio rappresentata, è proprio questa. Ci si consolerà allora con l’avvincente campionato di Promozione che si prospetta anche grazie a tutti questi incroci. Tutto salvo ripescaggi. Perché la situazione ancora non è chiara ed il solo Mirabella ha dichiarato per bocca del suo Presidente di volere ufficialmente avanzare richiesta in tal senso. Per il resto, sia in casa della Vis Ariano, che in casa del Grotta, sembra che non si siano ancora assimilati gli shock subiti per strade e motivi diversi. Fatto sta che restano cucite le bocche sia in casa biancoazzurra che in casa giallorossa. Ad Ariano la società ha usufruito del ripescaggio solo due anni orsono, e dunque potrebbe essere più che improbabile un nuovo ripescaggio. Ma il tutto è da vedere e verificare sul piano pratico più che teorico, a cominciare dalla conta delle squadre che avranno problemi ad iscriversi e quelle che faranno domanda di riammissione nel campionato di Eccellenza. Il Grotta ha tutte le carte in regola, invece, per chiedere il ripescaggio in Eccellenza, visto che il suo punteggio da spendere in una eventuale classifica è stato ben nutrito dagli ultimi successi sportivi e dalla vittoria dei campionati minori negli anni passati. Ma, come detto, anche qui occorrerà fare i conti con dati che al momento mancano e senza dei quali diviene difficile fare qualsiasi discorso. Il dato che per il momento colpisce è che entrambe le società abbiano deciso di non comunicare se abbiano o meno intenzione di correre eventualmente nei ripescaggi, che, lo ribadiamo, non avvengono automaticamente, ma devono essere preceduti dall’istanza del club interessato.
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