“Il nostro sistema non crea giocatori. I pochi che emergono ce l’hanno già nel dna, mentre gli altri arrancano. Per formare una nazionale dovremmo avere a disposizione una cinquantina di nomi, invece fatichiamo a trovarne dodici per completare la rosa. Ad Avellino, squadra dove allenerò la prossima stagione, non riusciamo a trovare un italiano sulla piazza. E siamo già a metà luglio”. Parola di Pino Sacripanti, che in una intervista al Messaggero Veneto getta la maschera anticipando non si sa quanto volutamente, le mosse della società biancoverde. Sarà dunque Sacripanti l’allenatore della Scandone Sidigas Avellino nel prossimo campionato, ed evidentemente il nuovo coach svela anche un paio di trame che potrebbero aiutare a spiegare alcune cose. La prima è che l’Avellino stia cercando profili giovani da affidare ad un allenatore che fa proprio della conoscenza di giovani talenti la sua forza. La seconda è che Sacripanti vuole portare in biancoverde giocatori italiani, e non puntare esclusivamente sugli stranieri. Ma questa operazione, evidentemente, racchiude non pochi problemi se è vero come è vero che lo stesso allenatore della nazionale under 20 ammette che da tempo la società sta cercando elementi che rispondano alle caratteristiche richieste, senza però reperire al momento alcun giocatore con tali caratteristiche. Senza volerlo, dunque, Sacripanti offre due scoop. Quello suo imminente arrivo ad Avellino, e quello sul mercato che ha chiesto alla società di fare. Inoltre, sempre in una sola frase riportata sul Messaggero Veneto, lo stesso Sacripanti rende chiaro che non bisogna perdere altro tempo. Quel “siamo già a metà luglio” suona come un campanello di allarme, come un richiamo agli ordini, come una sorta di invito alla società a non sedersi in attesa che qualcosa si muova perché difficilmente sarà così. A distanza di quindici giorni, ritorna dunque a farsi strada l’indiscrezione lanciata dalla Gazzetta dello Sport, che ad inizio luglio aveva già dato per fatto l’accordo con Sacripanti. Ora che dalla stessa voce dell’allenatore si apprende che sarà lui alla guida dei lupi nel prossimo campionato, non ci sono più motivi per avere dubbi.