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Scandone, prima uscita ufficiale per Green. Obiettivo play off

Per il nuovo playmaker gli obiettivi sono ancora tutti praticabili. Non si nasconde dietro un dito e punta dritto alla qualificazione ai play off. Poi tranquillizza tutti: la squadra saprà anche spegnere le contestazioni.

scandone basket

Il suo terzo ritorno è stato salutato con grande entusiasmo in un momento in cui la Scandone Sidigas Avellino non sta certamente brillando per condizione di forma e risultati. Marques Greeen è deciso e chiaro nei propri obiettivi e li esprime in maniera diretta nella sua prima intervista: “Voglio solo poter aiutare la squadra a vincere e giocare bene in ogni gara – ha dichiarato il playmaker ritornato in biancoverde dopo una esperienza all’estero. Nonostante la difficile situazione di classifica il folletto della Scandone è più che ottimista e non nasconde di avere chiaro un obiettivo: “L’obiettivo comune è quello di arrivare ai play off. Questo è il sentimento che mi sento di esprimere”. Dopo il suo ritorno in biancoverde Green non ha potuto subito indossare la canotta della Sidigas. Problemi di transfer ed autorizzazioni. Ma non ha certo tradito il suo carattere ed il suo attaccamento alla maglia, presenziando alla partita nonostante non potesse essere della contesa. “Ho avuto modo di vedere la squadra all’opera – continua Green -, avevo già visto qualche partita durante la stagione. Le mie impressioni erano buone e sono state confermate anche dopo la sfida contro Sassari. Abbiamo un buon roster, possiamo fare bene”. Nella scelta di ritornare ad Avellino ha sicuramente avuto un peso determinante la presenza dell’allenatore con il quale, probabilmente, si è espresso meglio nella sua carriera. E di tanto non fa mistero neanche il diretto interessato “Vitucci? È stato importante per la mia scelta e ritrovarlo mi sta permettendo di inserirmi velocemente nel gruppo e nei meccanismi di questo team”. Infine il fattore ambientale. Green conosce bene la piazza e sa bene quale sia la passione della gente che si stringe attorno alla squadra di basket come poche altre tifoserie italiane. Ovviamente il suo è un arrivo particolare, in un momento in cui sembra che non tutto vada per il meglio ed anche gli appassionati della palla a spicchi sono un po’ spazientiti. “Sono stato leggermente sorpreso da quello che ho avuto modo di vedere in questi giorni, in merito alle contestazioni dei tifosi – conclude green -, ma comunque l'ambiente ci tiene a fare bene ed è sempre stato l'arma in più di questa squadra e lo sarà anche in futuro”.

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