La Sidigas Scandone Avellino fa sua gara 3 e mantiene il fattore campo. I biancoverdi s’impongono sulla Reyer Venezia con il punteggio finale di 96-83 davanti ad un PaladelMauro gremito. I ragazzi di Pino Sacripanti ritrovano l’energia persa in gara 2, trascinati al successo da una prova superlativa di Joe Ragland, autore di 31 punti con 43 di valutazione. Dopo un primo tempo equilibrato, Avellino grazie alla difesa piazza il break decisivo a fine terzo quarto ed inizio del quarto periodo che ha praticamente chiuso la gara. Gli ospiti hanno provato una reazione, ma non sono riusciti ad arginare i terminali offensivi irpini. Sin dalle prime battute della gara di ieri si era compreso che Avellino aveva invertito la marcai rispetto alla gara di due giorni prima al Taliercio. Impatto positivo, ma troppa foga nelle giocate dei biancoverdi che erano costretti a cedere il primo quarto alla squadra ospite, con cui rimaneva però costantemente in contatto. Lo svantaggio di due punti veniva colmato nella seconda frazione, quando i biancoverdi si portavano in parità, chiudendo per la pausa lunga sul punteggio di 43 pari. Ancora una volta, dopo gara uno, le due squadre andavano al riposo mostrando di equivalersi. Ed esattamente come era accaduto in gara uno, anche ieri sera lo strappo decisivo della Sidigas si è avuto nella terza frazione, quando Logan e Ragland hanno trascinato la squadra all’allungo decisivo. Da segnalare la magnifica prestazione difensiva di Marco Cusin, che ha messo il lucchetto al ferro, consentendo alla sua squadra una serie di possessi che hanno fatto prendere il largo in men che non si dica. Poi la gestione, con gli ospiti sempre in grado di ridare luce al risultato, con triple precise e pericolose. Ma il vantaggio dei padroni di casa non scendeva mai sotto gli otto punti. Alla fine il più tredici certifica una gara straripante da parte di lupi, che sono già con la testa alla gara di domani sera. Si ritorna in campo per gara 4 alle 20.45.
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