La Vis Ariano comincia a fare sul serio. Il raduno, programmato da tempo, poi l’intensificazione della preparazione in vista del debutto nella Coppa Italia, competizione nella quale la squadra del Tricolle è stata inserita nel girone con Solofra e Siconolfi. Con un occhio importante sul mercato. Perché la formazione di mister Silvestro ha bisogno innanzitutto di pianificare il futuro attraverso il puntellamento dell’organico, attualmente forte di un dato di fatto importantissimo: la società ha deciso di ripartire in modo deciso dai vecchi giocatori che possono offrire garanzie di tenuta anche nella stagione che sta per cominciare. Innanzitutto la Vis non si proverà dell’esperienza di Mazzone, l’estremo difensore che era stato indicato come possibile partente dopo la permanenza sul Tricolle per una sola stagione. Farà lui da chioccia ai giovani che gli saranno affiancati per difendere la porta biancoazzurra. In attacco riconfermato Capodilupo, bomber inseguito da mezza promozione ed anche da qualche squadra di Eccellenza, ma che ha scelto di sposare il progetto del club del Tricolle. Che da oggi ha anche qualche giovane di belle speranze da impiegare visto che dall'Artemisium è stato prelevato il diciottenne Michele Puopolo, una sorta di jolly esterno, adatto ad ogni impiego sulle fasce. Accanto a Capodilupo arriva invece l’attaccante Antonio Cavotta. Ottimo il suo campionato con il Comprensorio Miscano, ed ovvia la sua permanenza in promozione dopo la retrocessione della sua ex squadra. Per lui l’opportunità di replicare la stagione positiva in tandem con una delle punte più prolifiche della cadetteria regionale. Una scommessa è quella che riguarda, infine, Anthony Barbieri, sedicenne di scuola Eclanese.
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